Il Pirelli PZero colorato

Pirelli PZero, personalizzati e molto chic ecco gli pneumatici di tutti i colori

di Giorgio Ursicino
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MILANO - Non solo connessi, pure colorati. Sono gli pneumatici del futuro. Per Pirelli anche del presente visto che le vendite di questa nuova linea di gomme è già iniziata precedendo di poco quella dei pneumatici connessi, un’innovazione tecnologica di cui il vicepresidente esecutivo Pirelli Marco Tronchetti Provera va molto fiero: «Abbiamo voluto sviluppare un pneumatico diverso, che grazie alla digitalizzazione è in grado di restituire un flusso costante di informazioni fondamentali per la sicurezza di chi guida.

I dati saranno disponibili su una piattaforma di nostra proprietà e analizzati attraverso algoritmi che ci restituiscono una grande quantità di informazioni fondamentali per la sicurezza. Finalmente si potrà fare un’analisi predittiva utilizzando l’intelligenza artificiale per simulare i comportamenti del guidatore e aumentare così il livello di sicurezza e il piacere di guida. C’è molta ricerca e tecnologia in questo nuovo pneumatico, frutto anche dell’esperienza della divisione Motorsport di Pirelli che partecipa a 1.200 gare l’anno raccogliendo dati in situazioni estreme».

Se il domani è della connessione e della digitalizzazione, la P lunga punta molto anche sugli pneumatici colorati tanto da inserire questo tipo di copertura fra le innovazioni dell’azienda che hanno scritto pagine importanti nella storia del settore, dal Cinturato Radiale degli anni Cinquanta, al PZero ultraribassato degli anni Ottanta. L’Edizione colorata, anche lei riservata al momento ai PZero e ai Winter Sottozero di dimensioni importanti, nasce per soddisfare la crescente domanda di personalizzazione della clientela alto di gamma. E si presenta come una super-specialty di Pirelli che si aggiunge alle famose specialty come il sistema che riduce il rumore (Pncs), i Runflat e la tecnologia che autoripara la gomma in caso di foratura (Seal Inside).

I colori di base disponibili sono il rosso, il bianco, il giallo e l’argento, ma una delle caratteristiche di maggior rilievo di questa linea di prodotto è la possibilità di avere «un numero molto elevato di “sfumature”». L’altro fiore all’occhiello, invece, è l’avanzatissima tecnologia che consente alle tinte impresse sul fianco di durare nel tempo senza perdere brillantezza. Per raggiungere questo ambizioso risultato, che su vetture importanti e costose è particolarmente rilevante, i tecnici della Bicocca hanno messo in campo l’esperienza maturata in Formula 1 dove le gomme colorate sono utilizzate dal 2011.

È stato studiato un innovativo processo di etichettatura e introdotto un materiale che, pur non modificando le caratteristiche prestazionali della gomma, riduce il rischio di screpolature dovute al tempo e all’usura. I primi PZero colorati hanno già fatto il loro esordio su alcuni concept di Pagani, Lamborghini e McLaren, ora sono disponibili anche per Ferrari, Aston Martin, Porsche e Bentley.
 

 

 

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Mercoledì 23 Agosto 2017 - Ultimo aggiornamento: 24-08-2017 11:55 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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