Dacia, Duster apre la strada a Bigster: Il brand più in crescita in Europa propone il suo Suv compatto e il fratello maggiore
Dacia, Duster apre la strada a Bigster: Il brand più in crescita in Europa propone il suo Suv compatto e il fratello maggiore
Bigster, mi manda Duster. Dopo il notevole successo ottenuto nel segmento B, Dacia lancia il suo modello più grande
Forte del successo ottenuto con la Sandero, tra le vetture più vendute in Europa, e della conferma della nuova Duster, uno dei Suv più apprezzati in Italia, la Dacia ha deciso di alzare ulteriormente l’asticella. La nuova sfida, ambiziosa quanto stimolante, si chiama Bigster: una vettura che ha il compito di sbaragliare la concorrenza nell’affollato e competitivo segmento dei C-Suv. La ricetta di Dacia, per posizionarsi in un mercato chiave, è la medesima: offrire una vettura razionale e concreta che sappia coniugare la qualità costruttiva con un’ottima affidabilità senza tralasciare comodità e design, il tutto ad un rapporto qualità-prezzo imbattibile. Le premesse per un altro successo ci sono tutte. La Bigster nasce sulla collaudata piattaforma CMF-B del Gruppo Renault mantenendo i riusciti tratti familiari della nuova Duster. Lunga 4,75 metri, larga 1,81 e alta 1,71 metri, il C-Suv Dacia è tra i più leggeri della sua categoria.
Le linee pulite enfatizzano la solidità del veicolo dotato di un frontale a sviluppo verticale con l’immancabile firma luminosa a Y. Presenti i componenti di derivazione off-road realizzati in Starkle, un polimero studiato da Dacia che sfrutta materiali riciclati ed è più resistente ai graffi. Il contrasto tra elementi in nero lucido e opaco esaltano la vista laterale che presenta un tetto discendente verso il lunotto. Non manca un piccolo spoiler a sormontare il posteriore che riprende le forme della Duster. Disponendo di un passo di 2,7 metri, la Bigster offre ampio spazio a bordo. Chi guida può tenere tutto sotto controllo attraverso il cruscotto digitale da 7” o 10”, a seconda dell’allestimento, mentre al cento della plancia troviamo il display touch screen da 10,1” per l’infotainment Il carattere grafico Dacia viene ripreso anche all’interno con l’adozione del simbolo Y sulle bocchette del clima. Comodi e pratici da pulire, i sedili offrono il giusto comfort anche per viaggi lunghi, con chi siede dietro che può usufruire di ben 24 centimetri di spazio per le gambe. Inoltre il divano posteriore è frazionabile con lo schema 40-20-40 garantendo, così, posto sia per 2 persone che per il carico di oggetto più ingombranti sfruttando un bagagliaio di 667 litri. Tutte le versioni della Bigster sono equipaggiate con motorizzazioni elettrificate. La novità è la HYBRID 155 che combina il benzina 4 cilindri da 107 Cv con 2 motori elettrici: uno da 50 Cv e l’altro che funge da starter ad alta tensione. Ad alimentare il tutto ci pensa la batteria da 1,4 kWh, mentre il cambio automatico elettrificato è dotato di 4 rapporti per il termico e 2 per l’elettrico. Tale configurazione permette al SUV una capacità di traino di una tonnellata, oltre alla possibilità di muoversi in città fino all’80% esclusivamente in modalità elettrica garantendo, così, una ridotta emissione di CO2.
La Bigster è disponibile anche con il TCe 140 mild-hybrid che utilizza il 3 cilindri turbo benzina da 1.2 litri a ciclo Miller, abbinato a un sistema ibrido a 48 V e un cambio manuale e 6 rapporti in grado di percorrere 100 km con soli 5,6 litri di benzina. La versione ECO-G 140, alimentata a GPL, associa per la prima volta al bifuel il mild-hybird da 48 V. Il 1.2 litri offre un’autonomia combinata di 1.450 km mantenendo inalterata la capacità del bagagliaio.
Infine la TCe 130 4X4, dotata di trazione integrale e del cambio manuale 6 marce, è perfetta per i percorsi fuoristrada. Questa versione è inoltre dotata del sistema Terrain Control che offre diverse modalità di guida (Auto, Snow, Mud/Sand e Off-Road) garantendo la giusta aderenza su ogni terreno. Inoltre il controllo della velocità in discesa HDC garantisce elevati standard di sicurezza anche sulle pendenze più elevate.
La Bigster verrà proposta in 4 allestimenti. Si parte dalla Essential, dotata di cerchi in lega da 17”, per poi passare alla Expression con climatizzatore automatico bizona di serie. La Extreme è dotata di cerchi in lega da 18”, del tetto panoramico apribile e delle barre sul tetto modulabili. Infine la Journey offre di serie la tinta bi-tono, il portellone del bagagliaio ad azionamento elettrico e il sedile del conducente regolabile elettronicamente. Gli ordini della Bigster verranno aperti a gennaio 2025, mentre le consegne sono previste ad aprile, con prezzi inferiori ai 25.000 Euro, per il modello base, e sotto i 30.000 per la versione full hybrid. avrà un prezzo d’attacco davvero concorrenziale. La versione base sarà offerta a meno di 25.000 Euro, mentre le varianti ibride avranno un prezzo inferiore ai 30.000 Euro. Gli ordini verranno aperti a gennaio 2025, mentre per le prime consegne bisognerà attendere ad aprile.