KGM Actyon

KGM Actyon, il Suv che riporta il marchio coreano in Italia puntando sulla praticità e comfort

di Michele Montesano
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SIENA – C’era una volta SsangYong, un marchio nato nel 1955 che aveva l’obiettivo di motorizzare la Corea. Oggi, a distanza di settant’anni, la storia riparte con il marchio KGM. Lo spirito della Casa asiatica resta intatto tanto che l’offerta si basa su fuoristrada e Suv, da sempre marchio di fabbrica del brand sudcoreano, e si rinnova portando nuove soluzioni e tanta tecnologia a bordo, confermando sempre l’ottimo rapporto qualità prezzo che ha contraddistinto i suoi veicoli. Il nuovo corso inizia anche grazie ad ATFlow, importatore esclusivo di KGM in Italia, e vede come punta di diamante la nuova Actyon.

Un nome di certo non nuovo per la Casa coreana. Già perché la prima Actyon è stata lanciata nel 2006 segnando il debutto di SsangYong tra le Suv coupé. Anche in questo caso, a distanza di quasi vent’anni, la storia si riannoda con il nuovo Suv di KGM. Lunga 4,74 metri, larga 1,91 metri e alta 1,68 metri, la Actyon è pronta sfidare i concorrenti del segmento D, puntando su un design moderno e sportivo.

Affilato e muscoloso, lo stile della Actyon segna il nuovo corso della KGM. Il frontale affilato è dominato dalla nuova firma luminosa LED. Inoltre la calandra richiama la bandiera coreana con i trigrammi illuminati. Muscoloso e ben delineato il paraurti le cui linee si estendono verso i passaruota squadrati. Anche il cofano, grazie alle nervature, sottolinea l’aspetto sportivo dell’Actyon che mantiene le classiche “maniglie” di derivazione fuoristradistica.

La vista laterale mette in risalto il tetto spiovente e la silhouette filante, anche grazie alla colorazione a contrasto. I passaruota scolpiti sottolineano l’aspetto da fuoristrada, anche se non manca un vezzo più sportivo come i cerchi in lega da 20” diamantati. Infine il retrotreno vede un generoso spoiler a sormontare il lunotto inclinato. Anche sul posteriore le luci presentano uno stile ben definito rendendo riconoscibile la Actyon.

Salendo a bordo troviamo una buona cura nel dettaglio e soprattutto tanto spazio. La plancia è dominata del doppio display, composto da due elementi da 12,3” ciascuno per il quadro strumenti e per il sistema di infotainment. A tal proposito non manca la connettività con gli smartphone, oltre alla piastra wireless per la ricarica. Il volante, con profilo squadrato, risulta essere di un diametro leggermente grande rispetto a quanto ormai siamo abituati. Ciò nonostante, consente una buona manovrabilità. Morbidi al tatto e ben assemblati le componenti sia della plancia che delle portiere. Inoltre i sedili, regolabili elettricamente, sono morbidi e contenitivi.

Anche chi siede dietro può godere di un ampio spazio, grazie al passo di 2,68 metri, oltre a sedili posteriori riscaldati e reclinabili fino a 32,5°. Numerose le dotazioni come gli oscuranti ai finestrini posteriori, gli appendiabiti inglobati nei poggiatesta e le numerose tasche dietro ai sedili anteriori. Ampio il bagagliaio, con il portellone azionabile elettricamente anche senza l’uso di mani, che presenta una capacità di carico che oscilla da 668 litri fino a raggiungere i 1.568 litri con sedili posteriori abbattuti.

Sotto il cofano della Actyon al momento troviamo esclusivamente il 4 cilindri 1.5 turbo benzina da 163 Cv e 280 Nm di coppia. Il propulsore è abbiamo a una trasmissione automatica Aisin a 6 rapporti che, di serie agisce, sull’asse anteriore. Ma, come tradizione del marchio coreano, la Actyon è disponibile anche con trazione integrale. KGM ha, inoltre, già confermato che in futuro arriveranno anche delle versioni elettrificate del Suv.

Sulle colline senesi, la Actyon si dimostra solida. Il motore, progressivo e regolare nella sua spinta, consente di godere appieno il viaggio, complice anche un abitacolo ben insonorizzato. Le sospensioni anteriori MacPherson e posteriori a ponte torcente consentono alla KGM di avere un assetto stabile e preciso, nonostante una massa di 1.580 kg a vuoto. Lo sterzo, com’è giusto che sia per questo modello, predilige le andature turistiche mostrandosi meno incisivo nel misto stretto e nei trasferimenti di carico più repentini. Al termine della nostra breve presa di contatto, di circa 50 km, abbiamo registrato una media di circa 10 km per litro.

KGM si è focalizzata molto sulla sicurezza attiva e passiva della Actyon. Oltre ad essere realizzata con un acciaio alto-resistenziale, la vettura dispone di otto airbag. Inoltre la Actyon è dotata di Assistenza alla Guida di livello 2.5, una delle più avanzate per la categoria. Oltre alla frenata automatica d’emergenza, al mantenimento di cambio corsia, il riconoscimento della segnaletica stradale e al radar per gli angoli ciechi, è presente anche l’Intelligent Adaptive Cruise Control per rendere più confortevoli i lunghi viaggi.

Già disponibile all’acquisto, la KGM Actyon arriva in Italia grazie all’importatore ATFlow. Disponibile in un unico allestimento, il K-LINE, completo di tutto, il Suv è offerto a 41.750 Euro. Inoltre l’offerta lancio, disponibile fino a fine giugno, prevede un prezzo di 37.500 Euro o l’acquisto a rate da 249 Euro al mese.

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martedì 13 maggio 2025 - Ultimo aggiornamento: 09:57 | © RIPRODUZIONE RISERVATA