Il nuovo Qashqai

Qashqai, ibrido dell'altro mondo. Nissan rinnova il suo modello più iconico, al top sempre la geniale e-Power

di Pasquale Di Santillo
  • condividi l'articolo

Può un’armatura, una corazza difendere una combattente della vita, pardon del mercato, e riuscire nel suo intento prolungando nel tempo l’azione di questa nobiltà guerriera? Certo che sì, in fondo dipende dall’armatura. Quelle dei samurai, ad esempio, resistevano al tempo e alle battaglie proprio per la loro particolarissima conformazione con quelle scaglie o placche di ferro (o pelle) collegate tra loro da rivetti o lacci di cuoio o seta. E allora cosa poteva inventare un costruttore - inevitabilmente - giapponese per trasformare in una sorta di highlander un suo modello icononico e fargli proseguire il suo viaggio in una dimensione temporale sempre più lunga? Semplice, se il costruttore è Nissan e la vettura-icona è il Suv crossover Qashqai: realizzare la griglia del frontale, l’ormai nota V-Motion ispirandosi appunto alle geometrie delle antiche armature dei samurai. Con quella tela fittissima ed estremamente compatta alla vista, che sulla griglia del frontale stesso prende la forma di moduli tridimensionali in nero lucido a contrasto con dettagli in cromo satinato.


E, del resto, il parallelo di Qashqai
con i mitologici combattenti nipponici è estremamente azzeccato, da tutti i punti di vista. Perché se l’armatura della griglia difende la vettura highlander, il significato della parola stessa Samurai, è quello che meglio si addice al Qashqai stesso. Samurai infatti si traduce letteralmente con “servitore”. E che il Suv pensato dagli ingegneri di Yokohama agli inizi del secondo millennio e poi lanciato nel 2006 sia stato e rimanga il miglior “servitore” possibile per la causa (gli interessi) di Nissan, numeri alla mano non è assolutamente opinabile. Visto che a 17 anni dal lancio questo modello simbolo dei tempi attuali ha saputo resistere con un ciclo vita incredibile al passare del tempo continuaando a fare il suo lavoro, cioè vendere e produrre i profitti per Nissan. Una vettura capace di essere venduta a 4 milioni di clienti nel mondo, di cui oltre 400.000 in Italia, cioè il 10%. E se all’epoca, quando sbarcò sul mercato creando di fatto un segmento ancora non esistente era, diciamo così, più agevole, per l’assenza totale di concorrenza. Continuare a fare numeri come quelli visti lo scorso anno, almeno in Italia, ovvero 11.300 unità vendute e prima vettura per vendite del suo segmento, significa aver azzeccato il modello all’inizio, e questo era chiaro, ma anche aver centrato di volta in volta tutti i cambiamenti apportati.

Quelli che rendono oggi il Qashqai un modello ancora decisamente di grande appeal, moderno e tecnologicamente aggiornato a tutti i livelli, capace anche di battere una concorrenza che nel frattempo è cresciuta a dismisura, al punto di portare il segmento dei Suv/crossover, con oltre 50 tentativi di... imitazione, a superare il segmento delle auto piccole, che nel 2007 aveva il 52% di share sul mercato...
Ma la grande soddisfazione, come spiega Marco Toro Presidente AD di Nissa Italia è che «... il 70% delle vendite in Italia riguarda l’alto di gamma. Mentre, oltre il 50% delle Qashqai immatricolate montano la motorizzazione e-Power, l’elettrico senza spina. L’innovativo sistema propulsivo brevettato Nissan, simbolo ideale della transizione in atto. Che unito all’e-Power montato sull’X-Trail lanciano il mercato italiano ai vertici delle vendite dell’e-Power stesso con 16.000 unità. L’altro motivo di orgoglio per il Qashqai è che dopo tre anni cresce il valore residuo di ben 5 punti...».
Con premesse del genere, il restyling della terza generazione di Nissan Qashqai, lanciata nel 2021, ha davvero tutto per confermare la sua fama di combattente highlander. Un restyling che parte appunto dalla griglia “corazzata” stile samurai già descritta e continua con i gruppi ottici rivisti, insieme al paraurti. Mentre nell’inedita versione N-design si trovano modanature delle portiere e passaruota pandant con il colore della carrozzeria. Quanti agli interni si possono personalizzare con rivestimenti in Alcantara o sedili in pelle nera.

Notevole anche l’up-grade tecnologico, in particolare con l’Around View Monitor che alla vista 360° dell’auto dall’alto, aggiunge anche la visione 3D. Anche se la vera novità è rappresentata dalla totale interazione digitale con la suite di Google, per una connettività rapida e intuitiva, capace di garantire climatizzazione, navigazione e chiusura dei finestrini senza lasciare il volante con le mani. Le motorizzazioni? Il fulcro è l’e-Power col suo motore elettrico che da trazione alle ruote abbinato a un motore termico che funzione come generatore per un totale di 190 cv., ma sono confermate le due versioni benzina mild hybrid da 140 o 158 cv. Arriverà in concessionaria per il lancio a settembre ma sarà ordinabile durante l’estate appena veranno comunicati i listini. Nella prova di Faro in Algarve (Portogallo), il Qashqai si è confermato la vettura stabile, confortevole ed equilibrata che conoscevamo, capace di un appeal, ancora più marcato proprio per quel biglietto da visita sul frontale che sa di intramontabile fascino made in Japan, tra corazze e samurai.

  • condividi l'articolo
Martedì 9 Luglio 2024 - Ultimo aggiornamento: 20:27 | © RIPRODUZIONE RISERVATA