Traffico nella capitale

Roma capitale delle auto: «Ma 8 proprietari su 10 la lascerebbero in garage»

di Nicola Desiderio
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ROMA - Roma è al primo posto in Europa per la proprietà dell’auto, ma è anche quella che ha più voglia di farne a meno in favore di altre forme di mobilità basate su app per smartphone e il trasporto pubblico. È quanto emerge da una ricerca condotta online tra il 4 e il 16 agosto dall’istituto internazionale ORB per Uber, l’operatore che dal 2009 consente di prenotare un’auto tramite il proprio telefonino mettendo direttamente in contatto i suoi utenti (11 milioni solo in Europa) con l’autista di turno. L’indagine è stata svolta interpellando oltre 10mila residenti, con età compresa tra 18 e 54 annni, di 10 grandi città europee – le altre sono Amsterdam, Barcellona, Berlino, Bruxelles, Lisbona, Parigi, Stoccolma e Varsavia – restituendo alcune linee di tendenza comuni, ma anche specificità legate alle singole realtà.

Il dato univoco è che il 67% del campione interpellato crede nelle app come valida alternativa all’auto di proprietà, una percentuale che sale al 76% per Roma, il dato più alto e apparentemente in contraddizione con altri due: la Città Eterna infatti ha il tasso di proprietà più elevato, sia riferendosi ai singoli (86% contro una media del 63%) sia alle famiglie con più di un veicolo targato a proprio nome (60% contro il 42%). Solo il 4% di tutti i partecipanti all’inchiesta guida un’auto a noleggio o aziendale mentre ben un terzo (33%) non possiede attualmente una vettura. La Capitale tricolore è inoltre quella che vorrebbe vedere meno auto sulle proprie strade e che manifesta maggiore preoccupazione per lo stato dell’inquinamento urbano: il 94% contro valori medi rispettivamente dell’84% e dell’83%. Un quadro solo apparentemente incoerente, che evidenzia apprensione, ma anche la consapevolezza che un miglioramento del traffico e dell’ambiente passa inevitabilmente attraverso la riduzione del parco circolante, accanto al desiderio di trovare soluzioni che permettano di muoversi meglio all’interno della città, facendo magari a meno dell’auto di proprietà o riducendo almeno il proprio parco familiare.

A livello europeo, per il tasso di proprietà sono seconde a Roma solo Barcellona e Lisbona, entrambe al 74%, mentre la più virtuosa è Stoccolma (51%). La capitale svedese è anche quella dove le famiglie si accontentano di più di avere una sola auto di proprietà (34%) dopo Bruxelles (29%) che è anche la città dove le app per la mobilità riscuotono meno entusiasmo (49%). Per l’utilizzo di queste ultime nel corso degli ultimi 12 mesi, in testa ci sono Parigi (48%) e Londra (46%) e contro una media del 26%, ma Roma non è la peggiore (19%): ancora più tiepide sono infatti Amsterdam (18%), Bruxelles (16%) e Berlino (12%). Una cosa però è sicura: secondo ORB, chi ha usato Uber nell’ultimo anno ha, rispetto al resto della popolazione, una propensione doppia ad usare altre app per noleggiare o condividere l’auto.
 

 

 

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Giovedì 7 Settembre 2017 - Ultimo aggiornamento: 08-09-2017 10:00 | © RIPRODUZIONE RISERVATA