ROMA - L'ultima sessione dei test Euro NCAP 2017 ha visto la promozione con il massimo dei voti - le cinque stelle - del Suv Stelvio Alfa Romeo, della nuova i30 Hyundai, della ultima generazione della Insignia Opel, della inedita ammiraglia Arteon di Volkwagen e della più recente generazione della Ibiza Seat.
Quattro stelle per l'ultima Civic Honda e tre stelle per la sportiva più venduta al mondo, la Mustang Ford, che è stata premiata con una stella in più rispetto ai test di inizio anno grazie ai significativi miglioramenti sul versante sicurezza. Nel dettaglio la quinta serie di test Euro NCAP 2017, - il progetto internazionale di valutazione degli standard di sicurezza delle auto nuove, di cui è partner l'Automobile Club d'Italia - evidenzia l'ottima la performance complessiva dello Stelvio, con eccellenza assoluta per la protezione dei passeggeri di ogni altezza e peso. Solo due piccoli nei - ininfluenti ai fini dell'assegnazione delle 5 stelle: l'assenza del cofano motore attivo per la protezione del pedone e il sistema di regolazione/limitazione della velocità non conforme ai requisiti del protocollo Euro NCAP.
Per quanto riguarda la Ford Mustang le prove Euro NCAP hanno rivalutato il modello già testato all'inizio di quest'anno al quale sono state apportate significative migliorie ai sistemi di assistenza alla guida (ADAS). In particolare adesso è presente il sistema di frenata automatica (Ford Pre-Collision Assist), il Lane Assistance System (LAS) per il mantenimento della corsia ed è stata effettuata una rivisitazione del sistema degli airbag per soddisfare i protocolli Euro NCAP. Questi aggiornamenti hanno consentito alla sportiva Ford di conseguire miglioramenti significativi nel caso della protezione del pedone, nella dotazione e performance dei sistemi ADAS, con una valutazione complessiva di 3 stelle.
Volkswagen Arteon primeggia in tutte le valutazioni con eccellenza assoluta nella protezione dei bambini a bordo e dei pedoni, (anche grazie alla presenza del dispositivo “cofano attivo”), mentre la Civic non raggiungere le 5 stelle - ancorché le valutazioni siano risultate più che sufficienti in tutte le categorie, buona e performante la dotazione di ADAS - per la presenza di criticità relative alla protezione dei passeggeri sui sedili posteri, con particolare riferimento ai bambini.
Si à comportata bene in tutte le prove anche la nuova Opel Insigna, con valutazioni sopra la media ed eccellenza in tutte le prove di impatto frontale e laterale. Qualche criticità nella protezione del collo per i passeggeri dei sedili posteriori e della dotazione, solo opzionale, del Seat Belt Remind (SBR) per i sedili posteriori.
Anche due nuove 'medie' del panorama europeo - la Hyundai i30 e la Seat Ibiza - fanno bella figura nei test Euro NCAP raggiungendo il massimo punteggio di 5 stelle. Se la prima sconta la non brillante protezione del pedone in caso di impatto con i montanti del parabrezza, la seconda è leggermente penalizzata per la non disponibilità del Lane Assistence System (LAS) e qualche criticità per i bambini sui sedili posteriori.
''I risultati di questa tornata di test Euro NCAP - ha sottolineato Angelo Sticchi Damiani, presidente dell'ACI - mettono in evidenza l'elevato livello di sicurezza attiva e passiva raggiunto dai veicoli nuovi, anche grazie alla collaborazione dei costruttori. Un motivo in più per creare le condizioni di rinnovo del nostro parco autovetture che ha un'età media superiore ai 10 anni''.