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NEW YORK - Ford e Lyft, società considerata l’anti Uber, si sono alleate per sviluppare veicoli autonomi e semi-autonomi da destinare ai servizi di noleggio auto con autista. Come si legge in una nota, le due aziende puntano a sviluppare un software che consentirà alle vetture di Ford di comunicare con la app di Lyft, per usarne i servizi. Lyft, che appunto sfida Uber Technologies in molte città negli Stati Uniti, ha siglato accordi di collaborazione con i colossi che stanno lavorando sul fronte delle auto driverless, come Alphabet, Jaguar Land Rover, controllata da Tata Motors, e le startup Drive.ai e NuTonomy.
Lyft, che sta formando una propria divisione per lo sviluppo di vetture autonome, ha anche una partnership con General Motors, che ha investito circa 500 milioni di dollari nella società e fa parte del consiglio di amministrazione. L’anno scorso Gm, da sempre rivale di Ford, si era impegnata a lavorare con Lyft per mettere su strada nel corso del 2017 taxi self-driving usando una tecnologia comprata dalla startup Cruise Automation. Dal canto suo Ford prevede di investire un miliardo di dollari in cinque anni in Argo Ai, società che lavora sull’intelligenza artificiale. Inoltre, il mese scorso l’amministratore delegato di Ford, Jim Hackett, aveva fatto sapere che la società è al lavoro per mettere a punto veicoli completamente autonomi entro i prossimi quattro anni.