Il Baglietto 46m Fast premiato a Cannes

Baglietto 46m Fast vince il World Superyacht Trophy al Cannes Yachting Festival

di Antonino Pane
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CANNES - Di premio in premio. Il nuovo 46 metri planante di Baglietto si è fatto notare anche al Cannes Yachting Festival 2016. La sua prima apparizione pubblica è stato un vero e proprio trionfo, un viatico importante per il modello che inaugura la nuova linea Fast del cantiere spezzino. Al 46 metri di Baglietto è andato il premio World Superyacht Trophy, attribuito dalla rivista Yachts France al Best Exterior Design. Un riconoscimento importante per Baglietto che segue il Compasso d’Oro attribuito al MY Monokini nel mese di Giugno scorso.

La cerimonia di premiazione si è svolta presso la spiaggia dell’hotel Carlton di Cannes. «Sono davvero orgoglioso di ricevere questo premio alla nostra prima fiera della stagione – ha detto Michele Gavino, firettore generale di Baglietto –.  Il 46 metri Fast interpreta perfettamente la nuova visione di Baglietto, elegante e aggressiva, ma mai eccessiva.  Questo award è un importante riconoscimento alla volontà e all’impegno dell’azionista che ha sempre creduto in questo progetto, ma anche al lavoro svolto dalle donne e dagli uomini del cantiere».

Anche il 46 metri appare un Baglietto al primo sguardo. Le linee filanti sono quelle degli yacht plananti in alluminio che hanno contribuito all’affermazione del brand in tutto il mondo. Uno scafo che esprime grande dinamismo grazie a una prua sfuggente e grintosa, contrapposta alla poppa importante, caratterizzata da forme che riprendono il family feeling del cantiere.

Un ottimo lavoro quello della Francesco Paszkowski Design che ha curato sia le linee esterne che gli interni del maxiyacht, avvalendosi anche del contributo dell’architetto Margherita Casprini per l’interior design, mentre il progetto navale porta la firma dell’ufficio tecnico di Baglietto. Un elemento di grande richiamo sono sicuramente le finestrature di forma trapezoidale che si alternano a quelle rettangolari su due livelli diversi e accentuano la forma slanciata dello scafo, conferendo uno stile più contemporaneo al look accattivante degli esterni dello yacht.
«Un ulteriore elemento di novità delle linee esterne - dicono i tecnici Baglietto - è rappresentato dalla forma compatta della sovrastruttura, poco sviluppata in altezza per favorirne la penetrazione aerodinamica. Il progetto del 46 metri  Fast pone grande attenzione anche agli spazi all’aperto, nell’ottica di aumentare la possibilità di contatto con il mare, sia in navigazione che all’ancora, per godere di momenti in compagnia all’aperto. La parte poppiera dell’upper deck è paragonabile infatti a una grande terrazza aperta sul mare, una distesa in teak in grado di ospitare un grande tavolo e un’ampia zona prendisole».

E poi gli interni che si contraddistinguono per i volumi importanti, non comuni in imbarcazioni plananti di queste dimensioni. Gli architetti hanno optato per toni caldi del legno in palissandro si alternano al più freddo laccato bianco di cielini e pannellature, garantendo agli interni dell’imbarcazione un’atmosfera contemporanea, raffinata ed elegante. Il layout è classico e prevede 4 cabine ospiti, tutte con bagno privato, poste nel ponte inferiore, mentre sul main deck la suite armatoriale si compone di un ufficio, una dressing room e un bagno. Il ponte superiore lascia spazio a un confortevole salone con zona conversazione, cabina del comandante e timoneria. Sempre sul ponte inferiore si estende la zona equipaggio, che consta di 4 cabine doppie più una singola e una dinette.
Costruita interamente in alluminio, l’imbarcazione può raggiungere la velocità massima di 26 nodi circa grazie a 2 motori MTU 16V4000.
 

 

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Domenica 18 Settembre 2016 - Ultimo aggiornamento: 20-10-2022 19:08 | © RIPRODUZIONE RISERVATA