ALULA – Mason Klein vince nonostante la penalità e passa in testa ad Alula. Il pilota Usa della scuderia ufficiale Ktm ha vinto la seconda tappa della Dakar 2023 riservata alle moto. L'americano, grazie al successo di oggi, si è anche issato al comando della classifica generale provvisoria assoluta. Il centauro 21enne ha completato i 431 chilometri contro il il tempo (poco meno di 590 inclusi i trasferimenti) in 5.23:04'' precedendo di 1:09'' il tedesco dell'indiana Hero Sebastian Bühler e di 1:13'' l'americano Skyler Howes (Husqvarna). 

L'australiano Toby Price, uno dei favoriti con la Ktm ufficiale, si è dovuto accontentare della quinta posizione a 2:16'' dalla vetta, preceduto anche da Ross Branch, il 36enne africano del Botswana sotto contratto con la Hero (1:58'' di ritardo). All'arrivo di Alula, Ricky Brabec (Honda), che guidava la gara dopo la prima tappa, ha accusato un ritardo di oltre 5 minuti e mezzo che gli è valso il quindicesimo posto. Paolo Lucci (Bas World Ktm) si è confermato il migliore degli italiani, 20°, seppur con un ritardo di 15:41''.

Dopo quasi 800 chilometri e alla vigilia della terza tappa, da Alula a Ha'il che con i suoi 447 a cronometro è anche una delle tre più lunghe della Dakar 2023, Klein, alla sua seconda partecipazione al rally raid più duro al mondo, guida la “carovana” con un margine di 101 secondi su Price e malgrado 2 minuti di penalità. Il podio virtuale è completato dallo spagnolo Joan Barreda Bort (Honda) che viaggia a soli 22'' dall'australiano, lo stesso vantaggio che ha sul quarto, Kevin Benavides (Ktm), che con lui condivide un aggravio di un minuto. Lucci è anche il primo degli italiani nella graduatoria assoluta: il podio è lontano 37 minuti.

Alexandre Giroud ha confermato fra i quad con lo Yamaha Raptor il successo della frazione inaugurale. Oggi il francese ha preceduto il navigato americano Pablo Copetti (Yamaha) che gli ha reso 3:35''. Al terzo posto l'argentino Francisco Moreno Flores, pure lui con il Raptor 700 del costruttore giapponese, che ha chiuso a 5:29'' dal vincitore. Giroud è in testa alla corsa (11.16:34'') con già quasi 8 minuti e mezzo (60'' sono di penalità) di vantaggio sull'argentino Manuel Andujar, quarto oggi, e 17:42'' sullo stesso Copetti.