LA BMW iFE.18 impegnata nelle prove prestagionali di Valencia

C’è BMW, giù il cappello: spettacolo in Formula E. La iFE.18 subito la più veloce nelle prove di Valencia

di Nicola Desiderio
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MONACO DI BAVIERA - La Formula E aprirà tra poco il sipario sulla stagione 5 e sul palcoscenico ci sarà anche la BMW, pronta a sfidare Audi, DS, Jaguar, Mahindra e Nissan in quello che, a pochi anni dalla sua nascita, è diventato il campionato motoristico che ospita il maggior numero di costruttori ufficiali, in attesa che anche Mercedes e Porsche siano parte della contesa già dalla stagione successiva. Un ingresso ampiamente annunciato per una casa che aveva già allungato la propria mano attraverso il team Andretti – che anche quest’anno gestirà le vetture in pista – e che, in realtà, è presente sin dagli inizi nel 2014, fornendo le auto le vetture ufficiali di servizio per ogni E-Prix: dalla i8 impiegata come safety car alle i3, utilizzate rispettivamente dal direttore e dal medico di gara, fino alla X5 xDrive40e attrezzata come auto di soccorso.
 

A Monaco infatti l’elettrico è di casa dal 2011 ed entro il 2018 saranno 140 mila le BMW dotate di batterie in circolazione, ma saranno mezzo milione già dal prossimo anno e 25 i modelli per il 2025 tra cui una dozzina ad emissioni zero. Di quest’ultimi, 4 saranno a listino già dal 2021 (iX3, nuova i3, i4 e iNEXT) ai quali occorre aggiungere la Mini Electric. Per tutto questo, la Formula E rappresenta la palestra tecnologica e di immagine ideale. E per dimostrarlo, la presentazione della nuova monoposto, denominata iFE.18, è avvenuta all’ombra della celebre torre a 4 lobi del quartier generale della BMW e alla presenza di ben due membri del consiglio di amministrazione – Klaus Fröhlich (Motorsport e Ricerca e Sviluppo) e Pieter Nota (Sales e Marketing) – oltre a Jens Marquardt, direttore del reparto Motorsport dove da decenni quotidianamente si incrociano le tecnologie impiegate nelle competizioni con quelle della produzione di serie.

Non a caso, per il motore dell’auto da corsa i tecnici bavaresi sono partiti da quelli della i3 e dalla i8, ma anche dalle esperienze con il Kers in Formula 1 e hanno impiegato materiali pregiati come titanio, ceramica e fibra di carbonio oltre ad altri innovativi come resine ad alta conduttività e speciali tessuti isolanti a base di rame. Il propulsore è provvisto di un sistema di raffreddamento che lo avvolge a 360 gradi ed eroga, per regolamento, 250 kW in prova e 200 kW in gara, dunque ben più dei 130-135 kW della i3, ma pesando la metà e con un terzo dell’ingombro. Anche la centralina di controllo – l’inverter al carburo di silicio – è stata sviluppata tutta in casa, come da tradizione per tutti i modelli sportivi M.
 

 

Così come la trasmissione ad un solo rapporto, è racchiusa in una scatola di carbonio, materiale che BMW impiega ampiamente sui modelli “i” di serie e che ha applicato in modo estremamente raffinato anche ai semiassi: in acciaio in corrispondenza dei giunti e in composito al centro. Innovativi anche i puntoni delle sospensioni, realizzati in stampa 3D così da ottimizzare resistenza e peso (900 kg, per regolamento) e poter utilizzare più zavorra, ottimizzando il baricentro e migliorando l’adattabilità della vettura sia allo stile dei piloti sia ai diversi circuiti. E i risultati si sono visti subito: la iFE.18 ha sorpreso tutti dimostrandosi subito la monoposto più veloce in occasione della sessione di prove presso il circuito di Valencia.

Solo il campione in carica, Jean-Éric Vergne, è riuscito ad inserirsi tra il britannico Alex Sims e il portoghese Felix Da Costa, unico pilota a scendere sotto la soglia di 1’17”. È una dimostrazione di forza, ma è anche la conferma che, così come molti si aspettavano, l’arrivo delle monoposto di seconda generazione rimescolerà i valori in campo, ancora di più in gara che, per la prima volta, si svolgerà in un’unica manche di 45 minuti rendendo più complessa la gestione dell’energia in gara. Per la controprova, l’appuntamento è per il 15 dicembre a Ad Diriyah, in Arabia Saudita, per il primo dei 13 round di una stagione 5 di Formula E che si annuncia davvero avvincente.
 

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Giovedì 13 Dicembre 2018 - Ultimo aggiornamento: 14-12-2018 11:11 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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