Tavares: «Non è solo Stellantis a vivere difficoltà del settore. ci sono anche VW, Bmw, Mercedes e probabilmente non è finita»
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AD DIRIYAH – Tre, due, uno: sono i numeri chiave del secondo ePrix della sesta stagione della Formula E. Tre come le pole consecutive di Alexander Sims, due come i piloti piazzati sul podio dalla Bmw i Andretti (l'altro è Maximilian Gunther, secondo) e uno come le vittorie del britannico nel circuito elettrico. Sims ed il team americano/tedesco sono i nuovi leader delle classifiche individuale ed a squadre.
Scattato dalla pole, Sims non ha sbagliato niente, anche perché gli avversari a lui più vicini in partenza sono usciti gradualmente di scena. La Mahindra di Jerome D'Ambrosio non è nemmeno partita, lasciando così un posto libero in terza fila. Nell'ordine poi Sèbastien Buemi (Nissan e.Dams) è stato toccato da Antonio Felix Da Costa (Ds Techeetah), quando erano rispettivamente secondo e terzo. Il primo è scivolato di una dozzina di posizioni, venendo successivamente raggiunto da 10'' di penalità per il modo in cui si è rimesso in pista (14° al traguardo). Il secondo è stato sanzionato con un drive-through (13°).
Un contatto tra Mitch Evans (Panasonic Jaguar) e Sam Bird (Envision Virgin) è costato la gara a entrambi: il neozelandese ha dovuto passare ai box prima per far sistemare la monoposto e poi per scontare una penalità, mentre il britannico ha finito la corsa contro il muro. Qualche minuto più tardi la stessa sorte è toccata al compagno di scuderia Robin Frijns. Altri drive-through sono stati comminati anche a carico di Felipe Massa (Rokit Venturi) e di André Lotterer (Porsche Tag Heuer), che ormai pensava di essersi assicurato la sesta posizione.
Le safety car ed il regime di Full Course Yellow hanno sottratto ai piloti complessivamente 12 kWh di energia dalle batterie: quasi tutti sono arrivati in fondo agli sgoccioli. Da segnalare la nuova prestazione sopra le righe delle due Mercedes-Benz EQ: Stoffel Vandoorne è arrivato quarto (terzo ieri), mentre Nyck De Vries addirittura settimo dopo essere partito ventiduesimo. Bene anche l'italo svizzero Edoardo Mortara (Rokit Venturi), quinto. Primi punti stagionali per la Nio 333 grazie ad Oliver Turvey e per James Calado, ingaggiato dalla Panasonic Jaguar, decimo. Il prossimo ePrix, quello di metà gennaio a Santiago del Cile, è in attesa di venire confermato: l'instabilità politica del paese preoccupa. Nella classifica piloti Sims precede Vandoorne e Bird, in quella a squadre Bmw è davanti alla Mercedes ed alla Envision Virgin.