Francoforte, ecco le auto a batterie pronte per il futuro

Francoforte, ecco le auto a batterie pronte per il futuro

di Nicola Desiderio
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FRANCOFORTE - Sulle rive del fiume Meno c'era un'elettricità palpabile, quella delle tante novità con la spina che hanno riempito gli stand della fiera di Francoforte e che dimostrano come l'auto elettrica sia ormai una realtà che abbraccia l'intero mondo dell'automobile innescando cambiamenti epocali. Industria, clienti e prodotti sembrano finalmente sintonizzati verso un futuro nel quale le emissioni zero riguarderanno le cittadine, le auto da famiglia, i mezzi commerciali e persino le sportive. Il pezzo forte del Salone è stato senza subbio La Volkswagen ID.3 che vuole essere l'erede ideale di Golf e Maggiolino. Come la sua più antica antenata, ha il motore posteriore ed è la prima auto di Wolfsburg ad impatto zero, non solo per quel che non esce dallo scarico. Promette un'autonomia da 330 fino a 550 km con tanta tecnologia, spazio abitabile e prezzi a partire da meno di 30 mila euro.
 

 

SPORTIVITÀ MOZZAFIATO
L'altra faccia dell'elettrico è la Porsche Taycan: fino a 560 kW, vestiti con uno stile inconfondibile per accelerazioni mozzafiato (0-100 in 2,8 s. e 0-200 in meno di 10 s.) e tutto quello che si chiede ad una Cavallina di razza che, come minimo, costa 157mila euro e ha il dovere di battere la Tesla. Due estremi che provengono dallo stesso gruppo e che fanno parte di un gigantesco piano industriale e di investimenti fatto di decine di miliardi di euro, stabilimenti e modelli. Tra quest'ultimi, presto ci sarà il crossover ID.4, costruito sulla stessa piattaforma MEB della ID.3 sulla quale saranno basate molte novità del gruppo, come la Cupra Tavascan presente come concept a Francoforte, e almeno un modello Ford per l'Europa entro il 2023. Merito di un accordo tra la Volkswagen e la casa dell'Ovale Blu che di recente hanno trovato intese fondamentali anche sulla guida autonoma. Grazie a questa spinta tecnologica, anche la e-Golf può scendere di prezzo mentre la capacità della batteria della e-Up! e della Skoda Citigo iV può crescere del 72% portando l'autonomia a 260 km. Anche la Renault, convertita all'elettrico in tempi non sospetti, mentre annuncia le sue prime ibride, migliora ulteriormente la sua Zoe dando al suo cavallo di battaglia è l'auto elettrica più venduta in Europa e anche in Italia più stile, più sicurezza e più chilometri con un pieno: con la versione da 52 kW siamo arrivati a 390 km (WLTP). Ma c'è anche chi punta ad un giusto equilibrio tra peso, ingombri e l'impatto che la stessa batteria può creare verso l'ambiente. Con filosofie differenti, seguono questo approccio Mini e Honda. Il marchio inglese ha nella Cooper SE a 3 porte la sua prima auto ad emissioni zero e si fa bastare 235 km di autonomia per mantenere intatti lo spazio interno così come l'agilità e lo scatto (0-100 km/h in 7,3 s.) che le sono proverbiali.
 

 

DESIGN RETRÒ
La Honda E in 3 metri e 90 mescola il design retrò con il minimalismo contemporaneo e livelli di tecnologia degni di vetture ben più costose e blasonate, ma anche lei non va oltre i 220 km con un pieno. Ha motore posteriore da 100 kW o 113 kW e costerà circa 35mila euro. Ha già giurato di abbandonare pistoni e benzina la Smart che a Francoforte ha presentato il restyling di metà vita mantenendo inalterate le caratteristiche tecniche per tutte e tre i suoi modelli (Fortwo, Forfour e Cabrio): motore da 60 kW e batteria da 17,6 kWh ricaricabile a 22 kW anche a casa così che dal 10% all'80% bastano 40 minuti. Mamma Mercedes con la EQS dà un assaggio di come potrebbe essere una Classe S elettrica e ha pronta la EQV, variante elettrica del vip van più diffuso che, grazie ad una batteria da 90 kWh, promette oltre 400 km di autonomie per servizi navetta ad emissioni zero.

FORMULA E MA ANCHE ETCR
Dall'altra parte, anche le competizioni diventeranno sempre più elettriche e, accanto ad una Formula E che schiera ben 8 costruttori ufficiali (Audi, BMW, DS, Jaguar, Mahindra, Mercedes, Nissan e Porsche), nel 2020 è in arrivo l'ETCR, il campionato Turismo elettrico che vedrà almeno la Cupra E-racer e la Hyundai Veloster N ai nastri di partenza. Ci sarà anche un trofeo monomarca per la nuova Opel Corsa-e. La tedesca, arrivata alla sua sesta generazione, sarà per la prima volta anche elettrica. Avrà un motore da 100 kW e una batteria da ben 50 kWh sistemata sotto i sedili posteriori e nel tunnel centrale, in modo da non togliere spazio all'interno. Dichiara 330 km di autonomia e sarò distinguibile a malapena dalle versioni equipaggiate con motore a combustione interna. Anche in questo modo l'elettrico è destinato a diventare normalità.
 

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Mercoledì 2 Ottobre 2019 - Ultimo aggiornamento: 03-10-2019 14:10 | © RIPRODUZIONE RISERVATA