Dr, la casa molisana punta sul gruppo. L’azienda aggiunge altri due marchi: Sportequipe e l’inglese Tiger
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DR al top: dalla citycar al pick up. La piccolina a batterie è lunga 320 cm, offre 4 posti e percorre quasi 300 km
Dopo l’exploit del 2022, con 25.000 veicoli venduti e la conquista di una quota di mercato vicina al 2% (1,84%), l’introduzione di due nuovi marchi (Ickx e Sportequipe) e la partenza sprint nel 2023, DR è ormai lanciata verso traguardi che solo qualche anno fa nessuno avrebbe potuto ipotizzare. Nessuno tranne Massimo Di Risio, di recente insignito del titolo di imprenditore dell’anno da ForumAutomotive proprio per la capacità dimostrata nel rilanciare l’azienda molisana imparentata con il colosso cinese Chery: una formula vincente, quella del “re-made” in Italy di prodotti nati in Cina e rifiniti nello stabilimento di Macchia d’Isernia, dove viene personalizzato il design e completato l’assemblaggio. E’ su queste solide basi che è stata deliberata la fase 2 della corsa a posizioni di mercato ancora più solide. Una piccola auto elettrica e un grande pick-up eco-diesel sono le prime mosse. Riferendosi alla citycar a emissioni zero, in casa DR parlano di “urban revolution”: la DR 1.0 EV (questo il nome dell’auto) è infatti lunga appena 3,2 metri (poco più di una Smart, ma con 4 posti) in grado di assicurare 294 km di autonomia nel ciclo urbano e 210 km in quello misto, e con possibilità di extended range. Il pacco batterie ha una capacità di 31 kWh ed è coperto da una garanzia di 8 anni.
Il motore sincrono a magneti permanenti assicura una potenza di 45 kWh 61 cv con una coppia di 150 Nm e una velocità massima di 120 km/h. La trazione è posteriore e l’accelerazione da 0 a 50 km/h richiede 5 secondi. I tempi di ricarica sono di 4 ore per la slow con corrente a 6 Kwh e 35 minuti per la fast con corrente fino a 40 kWh. Lo stile è piacevole e sul piano strutturale si fa apprezzare il telaio in alluminio ultraleggero con traverse anticollisione ad alta resistenza. Come sempre per i modelli DR, la dotazione di serie è molto ricca: comprende climatizzatore, infotainment da 9,7” con Android Auto ed Apple CarPlay, wireless smartphone charger, sistema keyless, sedile del guidatore regolabile elettricamente, sensori di parcheggio posteriori e retrocamera. Il prezzo è di 25.900 euro, ma tra promozioni, eventuale rottamazione e incentivi si può scendere fino a 19.900 euro. Con l’arrivo della DR 1.0 EV, la gamma del gruppo sino-molisano spazia ora dal piccolo full electric fino ai grandi SUV e pick-up con motorizzazione diesel.
Ed è infatti proprio un common rail di ultima generazione (omologato Euro 6D, emette allo scarico 288 gr/km di CO2) il motore montato sul pick-up EVO Cross4 e destinato ora al nuovo Pick-up DR K8 (in seguito allo Sportequipe). Si tratta di un 2.0 litri da 136 cv/320 Nm abbinato a un cambio manuale a 6 marce, con ridotte e trazione integrale inseribile, delegato a spingere un gigante di 5,32 metri dotato di doppia cabina, 4 porte, 5 posti. Il DR K8 supera pendenze fino a 30° con angolo di attacco del 31° e di uscita del 24°. La dotazione di serie comprende controllo di trazione e di stabilità, cruise control, monitoraggio della pressione pneumatici, aiuti alle partenze in salita, ripartitore elettronico e frenata assistita, oltre a climatizzatore, telecamera posteriore, tetto apribile e infotainment touch da 10,4 pollici. Il nuovo pick-up è ordinabile a 32.900 euro.