GENOVA - Molti capi di governo avevano reso omaggio, in passato, al Salone nautico di Genova, ma mai si era scomodato un capo di Stato. La data del 24 settembre 2018 resterà dunque scolpita nella memoria del capoluogo ligure: il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha visitato infatti l’esposizione nautica, mostrando attenzione per un comparto che rappresenta una eccellenza del made in Italy e può recitare un ruolo non secondario nella ripresa di una città messa in ginocchio dalla tragedia del ponte.
Il presidente ha raggiunto il Salone a bordo di una motovedetta della Guardia di Finanza, accompagnato dal sindaco di Genova, Marco Bucci, dal presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, e dal prefetto di Genova, Fiamma Spena. Sul pontile, ad aspettarlo, la presidente di UCINA Confindustria Nautica, Carla Demaria, e i vertici dell’Associazione.
Una volta giunto nell’area fieristica, Mattarella è stato accolto da una delegazione di bambini delle scuole della Val Polcevera (a sud e a nord di Ponte Morandi) e da un gruppo di studenti dell’Istituto Nautico San Giorgio, di Genova e di Camogli, accompagnati da Ilaria Cavo, assessore allo Sport e alle Politiche giovanili e culturali della Regione Liguria.
I bambini hanno consegnato al presidente la t-shirt "Genova nel cuore", il cui ricavato andrà interamente devoluto a favore dell’emergenza ponte. Fra loro, anche alcuni ragazzini delle famiglie evacuate dopo il crollo. Una bimba ha recitato un poesia, mentre il rappresentante degli sfollati, Ravera, ha colto l’occasione per dire: “Presidente, abbiamo fiducia in lei, siamo nelle sue mani”.
Il Capo dello Stato si è limitato a dire: «I genovesi hanno tutta la mia vicinanza». Poi si è dedicato alla visita del Salone. Si è fermato a salutare le Forze dell’Ordine, che pure espongono in propri stand, e ha proseguito il giro all’interno del padiglione dedicato ad accessori e componentistica. La visita si è snodata nell’area vela per proseguire all’interno del Sailing World, nel Power Village e, poi, nell’area Yacht e Superyacht. Qui il presidente si è fermato per incontrare lo staff del Salone, che ha colto l’occasione per illustrargli anche il buon andamento del comparto, con trend in crescita per produzione, mercato, export e occupazione.
Intorno a mezzogiorno il presidente si è imbarcato sulla motovedetta della Guardia di Finanza e ha lasciato la manifestazione diretto all’aeroporto. A conclusione della visita, la presidente di Ucina Demaria ha tenuto ad esprimere tutta la sua soddisfazione. «Il Salone è l’immagine della città che risorge» - ha detto -. È l’industria che risorge, la città che dimostra tutta la sua forza, e i bambini erano felici. La visita di Mattarella è stata una bellissima cosa, il presidente ha visto le aziende di tutti i segmenti della nautica, ed è giusto così perché rappresentiamo tutta la filiera».
Alla grande soddisfazione degli operatori nautici per la visita del presidente, si contrappongono ansie e preoccupazioni di coloro che da Roma si attendono passi decisivi per avviare la ricostruzione del ponte e dunque il concreto rilancio della città dopo la tragedia del 14 agosto. In proposito, vale la pena ricordare che tra le quinte della visita presidenziale, si sono spesi non poco il sindaco di Genova, Bucci, e il presidente della Regione, Toti.
In un incontro con il giornalisti presenti al Salone, Toti ha confidato di aver espresso a Mattarella proprio la preoccupazione per i ritardi fin qui accumulati dal governo e di aver ricevuto assicurazioni sull’attenzione che il Quirinale terrà sulla ricostruzione. «Mattarella ci ha detto che non appena avrà il decreto sulla sua scrivania, lo valuterà. Intanto – ha aggiunto il Governatore – non mi spiego come mai si debbano spendere tanti soldi per un commissario, quando il sindaco Bucci lo avrebbe fatto gratis».