L’ammiraglia di Monaco ha ora anche la versione a doppio motore ricaricabile e porta al debutto il marchio che identificherà le auto con questo tipo di propulsione di BMW. Fa quasi 50 km con un litro e in elettrico arriva fino a 140 km/h, con tutta la

BMW 740e iPerformance, il nuovo brand delle ibride plug-in bavaresi

di Nicola Desiderio
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MONACO - La BMW Serie 7 a Ginevra allargherà la propria gamma in più direzioni e, accanto alla M760iL con motore V12, presenterà anche 740e iPerformance, versione ibrida plug-in che inaugura anche il brand con il quale verranno identificate tutte le BMW a doppio motore ricaricabili che, a conti fatti, diventano ben cinque.

Una bella accoppiata. E sono ben tre le varianti della 740e iPerformance: con carrozzeria normale o allungata, quest’ultima a trazione posteriore o integrale. Per tutte il sistema di propulsione è identico ed è composto da un 4 cilindri turbo ad iniezione diretta con distribuzione a fasatura ed alzata variabile da 258 cv e 400 Nm a 1.250-4.800 giri/min, accoppiato ad un elettrico sincrono a magneti permanenti da 83 kW e 250 Nm. Quest’ultimo è posizionato nel cambio automatico a 8 rapporti al posto del convertitore idraulico di coppia e ha una doppia funzione: recuperare l’energia in rilascio e frenata e fornire la propria spinta da solo o insieme al motore endotermico. In questo caso, sotto l’acceleratore ci sono 326 cv e 500 Nm che si tramutano in uno 0-100 km/h in 5,6 secondi. La versione lunga impiega un decimo in più.

L’energia è ben gestita. L’energia entra ed esce all’interno di una batteria agli ioni di litio, posizionata sotto il vano di carico, da 9,2 kWh utilizzata però solo per 6,9 kWh, ovvero per il 75%. Alla presa domestica si ricarica in 4 ore, con la wallbox in meno di 3 ore, ma è sufficiente per farla marciare ad emissioni zero per 40 km e fino ad una velocità di 140 km/h. Per la versione lunga l’autonomia è di 37 km e i consumi passano da 2,1 litri/100 km pari a 49 g/km di CO2 a 2,3 litri/100 km che corrispondono a 53 g/km. Per gestire al meglio l’energia ci sono la posizioni Auto edrive, per guidare in ibrido nel modo più efficiente possibile, Max Edrive, con la quale si viaggia quanto più possibile in elettrico, e Battery Control che invece provvede a conservare la carica, funzione particolarmente utile quando ci si trasferisce da una località all’altra in modo da poter marciare più a lungo possibile ad emissioni zero nei centri abitati.

Base tecnologica altissima. Rimangono confermate le caratteristiche della Serie 7 come la scocca con inserti in carbonio, i fari laser, il sistema infotelematico a comandi gestuali integrato da funzioni specifiche come quello per la ricerca di un punto di ricarica e la possibilità di programmare l’impianto di climatizzazione elettrico che, durante il processo di rifornimento, utilizza l’energia della rete piuttosto che quella della batteria. Specifica anche la strumentazione, mentre comuni alle altre versioni sono l’ampia gamma delle dotazioni e delle personalizzazioni possibili per gli allestimenti, ma soprattutto i sistemi di assistenza alla guida che consentono alla Serie 7 di viaggiare praticamente da sola tra 70 e 210 km/h. In questo caso, anche in elettrico.
 

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Lunedì 14 Marzo 2016 - Ultimo aggiornamento: 05:02 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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