La Niro Hybrid dovrebbe arrivare sul mercato a fine 2016 e segna la svolta eco-friendly del marchio coreano nella direzione delle ibride.

Kia Niro Hybrid, con l'arrivo del primo Huv la casa coreana mostra il suo futuro ibrido

di Mattia Eccheli
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SEUL - Il primo HUV, acronimo di Hybrid Utility Vehicle, nasce su una piattaforma esclusiva, quella che Kia ha messo a punto per Niro, il concept che il costruttore coreano aveva esibito per la prima volta al Salone di Francoforte nel 2013. Kia ha ora ufficializzato che il prototipo avrà un futuro di serie a partire dal 2016: l'assemblaggio avverrà nel sito coreano di Hwasung e la commercializzazione comincerà per la fine dell'anno. “La praticità di Niro Hybrid Utility Vehicle ne farà una delle vetture più attraenti e di successo del segmento”, ha sintetizzato Hyoung-Keun Lee, vice presidente & CEO di Kia Motors Corporation.


Con Niro, Kia amplia la gamma globale e, soprattutto, migliora l'impronta ecologica grazie al sistema di alimentazione ibrido: HUV, spiega Kia, identifica “il concetto innovativo di questo progetto al quale è stata dedicata una nuova piattaforma espressamente destinata ai futuri modelli a basso impatto ambientale”. Il modello sarà compatto ed è stato concepito “per rispondere perfettamente alle esigenze strutturali e di architettura di un veicolo ibrido ed è stato vestito con una carrozzeria moderna e filante destinata a sorprendere in un settore tradizionalmente conservatore”. L'Europa è stata esclusa da questa operazione anche nel design, curato dai centri stile della California e di Namyang, in Corea.


Kia Niro è stata sviluppata con l'obiettivo di limitare le emissioni di CO2 sotto i 90 g/km del ciclo europeo NEDC, che peraltro è destinato a venire modificato dopo il “dieselgate”. Per questo gli ingegneri non solo hanno sfruttato le linee particolarmente filanti del modello, ma hanno anche fatto largo uso di acciai speciali ad altissima resistenza grazie ai quali Kia punta alla riduzione del peso delle proprie vetture del 5% (in pratica il peso di un passeggero, 75 chilogrammi, su un veicolo di 15 quintali) entro il 2020.


Il “cuore” di Kia Niro – che verrà presentata nel corso del 2016 (magari già al NAIAS di Detroit, dove è atteso anche il debutto della nuova Cadenza, K7) – è il sistema ibrido basato dal motore benzina GDI da 1.6 litri a iniezione diretta della famiglia Kappa abbinato all'unità elettrica da 32 kW ed al pacco batterie litio-polimeri da 1,56 kWh. Il propulsore termico agisce sul solo asse anteriore, mentre quello elettrico “lavora” su quello posteriore e fornisce potenza aggiuntiva in fase di ripartenza o sorpasso. In sintesi: “Una vera e propria 4x4 dall’animo green”. Il sistema è completato da una trasmissione a doppia frizione a sei rapporti. Kia ha anticipato che Niro diventerà poi disponibile anche in versione plug-in con batterie ricaricabili (la Optima sarà la prima Kia a debuttare sul mercato con questa tecnologia).

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Mercoledì 17 Febbraio 2016 - Ultimo aggiornamento: 26-02-2016 08:45 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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