Sotto lo stesso nome PZero, Pirelli ha sviluppato una famiglia di gomme che esaltano le caratteristiche delle diverse vetture per cui sono state studiate

Pirelli, a Ginevra supercar e concept calzano i nuovi PZero

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GINEVRA - Le italiane Ferrari GTC4 Lusso, Lamborghini Centenario, Pagani Huayra BC e Maserati Levante, le supercar britanniche e tedesche come McLaren 570 GT, Jaguar F-Pace, BMW Serie 7 e Audi R8 Spider e l'avveniristico concept GTZero della Italdesign, svelate in anteprima al Salone di Ginevra, hanno qualcosa di milanese in comune: i pneumatici Pirelli PZero. Le nuove coperture ad alte prestazioni della Casa della Bicocca, presentate in anteprima proprio alla kermesse elvetica e in commercio da aprile, sono state scelte dai più importanti costruttori mondiali per equipaggiare le loro vetture.

A dispetto del nome comune, però, le gomme calzate dalle varie auto differiscono per caratteristiche e performance, perché sono personalizzate sulle richieste espresse dai costruttori dei diversi modelli, con la tecnica che in Pirelli chiamano "Perfect fit". La differenza delle specifiche è evidenziata sul fianco da uno speciale simbolo, che permette al gommista, ma anche all'acquirente, di riconoscere e montare quelle adeguate alla propria macchina.

Così, per esempio, il Pzero prodotto per il Maserati Levante presenta mescole, battistrada e profili specifici, pensati per unire le caratteristiche di piacere di guida a quelle di handling del Suv modenese. Per lo sport utility Jaguar F-Type, invece, alla Bicocca hanno lavorato su più fronti: le richieste provenienti dalla Casa britannica erano di un prodotto di sintesi, con caratteristiche di elevato comfort, bassa resistenza al rotolamento e sportività. E per soddisfarle si è lavorato su una definizione specifica di profili e geometrie, combinate con mescole di nuova generazione.

Per la Ferrari GTC4 Lusso, il comfort e le prestazioni sono state le due caratteristiche da privilegiare, con l'aggiunta di una riduzione dell'attrito di rotolamento del 15%, a tutto vantaggio dei consumi e del comfort acustico. L'obiettivo è stato raggiunto ottimizzando l'impronta a terra di tutti e quattro gli pneumatici tramite un'accurata gestione delle loro deformazioni, e questo perché l'ultima nata a Maranello dispone di quattro ruote sterzanti.

Per la supercar Lamborghini Centenario gli pneumatici sono stati sviluppati per ottenere prestazioni di accelerazione e di handling superiori: per una risposta dello sterzo più rapida e precisa, il focus è stato il profilo del tallone. Il disegno battistrada e i nuovi componenti ibridi di rinforzo hanno permesso poi di migliorare impronta a terra e gestione delle temperature.

Per un'altra dreamcar, la Pagani Huayra BC, che calza esclusivamente dei P Zero Corsa, nelle misure 255/30ZR20 all'anteriore e 355/25ZR21 al posteriore, è stato scelto un battistrada asimmetrico, dal disegno particolarmente aggressivo e con 3 incavi longitudinali, che ricordano gli "slick" rigati delle Formula Uno di qualche tempo fa. Inoltre sono state scelte geometrie e tallone adatti a sopportare performance da "racing car". Inedita anche la mescola, con nuovi polimeri ad alto peso molecolare, che consentono di migliorare il grip puro. E ne ha giovato persino il peso, ridotto del 3%.

E ancora, per la McLaren 570 GT i P Zero e i P Zero Corsa sono stati sviluppati appositamente nelle misure 225/35R19 e 285/35R20 e oltre alle performance elevate vantano una bassissima rumorosità di rotolamento, grazie alla tecnica PNCS (Pirelli Noise Cancelling System), che prevede l'inserimento di una spugna in poliuretano all'interno della copertura, per assorbire le vibrazioni e ridurre il rumore di quasi il 50%, sino a 2-3 decibel.

Su misura, con un occhio alla leggerezza (10% di peso in meno rispetto alla generazione precedente), sono le gomme dell'Audi R8 Spider.

Per l'ammiraglia della BMW, la Serie 7, l'ordine è stato perseguire valori di eccellenza per la frenata sul bagnato e le percorrenze.

Insomma, sotto lo stesso nome Pirelli ha sviluppato una famiglia di gomme che esaltano le caratteristiche delle diverse vetture per cui sono state studiate.
Da segnalare, infine, che un set di PZero Nero "personalizzati" nelle misure 295/25 R22 all'anteriore e 315/25 R23 al posteriore sono stati scelti anche per celebrare le visioni future della Italdesign, che a Ginevra ha presentato il concept GTZero a 4 ruote sterzanti.

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Mercoledì 2 Marzo 2016 - Ultimo aggiornamento: 13:55 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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