Nel 2015 i visitatori erano stati 682.000, in aumento del 2% rispetto all'anno precedente.

Salone di Ginevra, un palcoscenico elegante senza confini

di Mattia Eccheli
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GINEVRA – Quando uno dice “a due passi dall'aeroporto” a Ginevra vuol proprio dire così. Almeno nel caso del Palexpo che ospita uno dei saloni dell'auto più famosi al mondo. E, almeno in Europa, malgrado il numero di visitatori sia inferiore a quelli di altre città come Parigi o Francoforte, è il più importante. Il Palexpo è raggiungibile comodamente a piedi sia dallo scalo internazionale sia dalla stazione ferroviaria sotterranea: paradossalmente è quasi un peccato usare un mezzo privato per raggiungere il Salone dell'Auto. Sul sito della manifestazione si trovano tutti i riferimenti, inclusi pacchetti per visitare l'86° Geneva International Motor Show a partire da 71 franchi svizzeri (poco meno di 65 euro) che includono una notte in albergo con prima colazione, l'ingresso al salone e la tessera di libera circolazione sui mezzi pubblici per l'intera durata del soggiorno.

Nel 2015 i visitatori erano stati 682.000, in aumento del 2% rispetto all'anno precedente. Nelle due giornate riservate ai media, gli organizzatori avevano registrato 11.300 presenze, il 90% delle quali di giornalisti e fotocineoperatori provenienti dall'estero. Solo da Germania e Francia sono arrivati più inviati che dall'Italia per raccontare al pubblico le novità (135 quelle annunciate). Quest'anno gli organizzatori hanno già ufficializzato che tutti gli spazi disponibili (circa 80.000 metri quadrati netti su un totale di 110.000 lordi) sono stati venduti a 220 espositori di 30 paesi. Quello di Ginevra è un salone “compatto”, ma “elegante” e, soprattutto, internazionale. Lo scorso anno per la prima volta i visitatori stranieri (59%) hanno superato quelli svizzeri (solo per il 2,3% provenienti dal cantone in cui si parla italiano). La maggior parte delle presenze estere, anche per ragioni geografiche, arriva dalla Francia (43,8%) seguita dall'Italia (5,8%), “il cui numero è andato crescendo dal 2011”, si legge nelle relazione conclusiva, dalla Germania (1,5%).

Il salone apre al pubblico alle 10 di giovedì 3 marzo e chiude alle 19 di domenica 13. Nei giorni feriali gli orari vanno dalle 10 alle 20, mentre al sabato e alla domenica vanno dalle 10 alle 20. Per distribuire meglio le presenze nell'arco delle 110 ore di apertura, gli organizzatori offrono il 50% di sconto sugli ingressi dopo le 16 (una promozione non cumulabile con altre). E suggeriscono anche al pubblico alcune giornate, in genere meno affollate: giovedì 3 marzo, la mattinata di lunedì 7 marzo e martedì 8 marzo.

Il costo del biglietto d'ingresso è di 16 euro per gli adulti (9 i ridotti, ad esempio per i giovani tra i 6 ed i 16 anni). Per i gruppi di almeno venti persone il costo è di 11 euro a testa. I biglietti si possono acquistare anche online. La prevendita è cominciata in dicembre.
 

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Domenica 28 Febbraio 2016 - Ultimo aggiornamento: 17:55 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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