CIVITAVECCHIA - Solo 1913 esemplari e una livrea che si ispira ai caccia F-35B in dotazione alla Marina: è la Moto Guzzi V100 Mandello Aviazione Navale, una speciale edizione limitata e numerata dell’ultima nata della famiglia Moto Guzzi, presentata oggi sul ponte di volo della portaerei Cavour, nel porto di Civitavecchia, con una cerimonia a metà strada tra linguaggio del mare e motociclistico. «Questo connubio mette insieme due eccellenze nazionali, Moto Guzzi e Marina Militare: eccoci di nuovo insieme», dice l’ammiraglio Enrico Credendino, capo di Stato Maggiore della Marina. «Un legame che nasce cento anni fa, quando è stata fondata moto Guzzi, grazie anche all’intuizione di tre avieri della Regia Marina», dice Michele Colaninno, amministratore delegato alla strategia e al prodotto del Gruppo Piaggio.
«Un legame che ci auguriamo che duri per i prossimi 100 anni. Siamo orgogliosi: ci dobbiamo ricordare ogni giorno che uomini e donne della Marina e delle altre forze armare ci permettono di dormire sonni tranquilli, soprattutto in questo momento, con la guerra vicina». La storia dell’emblema della moto Guzzi, l’aquila ad ali spiegate, fin dalla fondazione nel 1921, comincia con la comune militanza dei fondatori Carlo Guzzi e Giorgio Parodi nel Servizio Aeronautico della Regia Marina durante la prima guerra mondiale. Dopo la guerra e insieme al pilota Giovanni Ravelli, che però muore in un incidente nel 1919, Guzzi e Parodi decidono di dedicarsi alla costruzione di motociclette. Guzzi e Parodi scelgono l’aquila come simbolo anche per ricordare l’amico.
Difesa Servizi S.p.A., società in house del ministero della Difesa per il quale si occupa della valorizzazione degli asset, ha concesso l’uso del marchio «Aviazione Navale» a Moto Guzzi per la realizzazione della V100 Mandello Aviazione Navale. Le grafiche della moto si ispirano alla linea degli F-35B, con le insegne su entrambi i lati del cupolino e le strisce jet intake che segnalano le prese d’aria dei jet. Una coccarda tricolore a bassa visibilità ai lati del serbatoio arricchisce la livrea insieme allo stemma dell’Aviazione Navale e dal logo del Gruppo Aerei Imbarcati.