Una delle ultime novità di Suzuki Marine

Suzuki Marine: fuoribordo hi-tech da 2,5 a 350 hp. E con 2 eliche controrotanti arriva la trazione integrale

di Sergio Troise
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NAPOLI - Se il Nauticsud è il salone leader tra gli eventi fieristici a terra dedicati alla cosiddetta piccola nautica, Suzuki è forse il marchio produttore di motori fuoribordo più adatto a rappresentare lo spirito di questo evento dedicato a diportisti che non mirano a yacht e cabinati di lusso. Con una gamma giovane, ampia, articolata e, soprattutto, all’avanguardia tecnologica, la Casa giapponese si presenta infatti al salone napoletano con una serie di proposte destinate a catturare l’attenzione di chiunque passi allo stand nel padiglione 3B della Mostra d’Oltremare: un’area di 400 metri quadri allestita in collaborazione con Nautica Mediterranea Yachting.

La gamma di motori esposta da Suzuki Marine al Nauticsud 2018 spazia infatti dai piccoli fuoribordo da 2,5 hp al nuovo top 6 cilindri da 350 hp, passando per i portatili adatti al tender Suzukino e per i “senza patente” da 40 hp, i più richiesti sul mercato italiano. “Una gamma completa, che assicura affidabilità, efficienza, sicurezza, riduzione dei consumi e delle emissioni”, tiene a ricordare Paolo Ilariuzzi, che di Suzuuki Marine è il direttore commerciale. “La nostra storia – aggiunge il manager della filiazione italiana della casa nipponica - è costellata di premi, fra cui ben 8 award attribuiti ai fuoribordo 4 tempi Suzuki dalla principale associazione di costruttori nautici, l’americana NMMA”.

Alcuni dei fuoribordo Suzuki presenti nello stand del Nauticsud possono essere visti, tra l’altro, anche sullo specchio di poppa di alcune barche e gommoni, come la nuova Next 240SH di Ranieri e il nuovo gommone BWA Premium 30. Ma al di là delle qualità tecniche e del gradimento mostrato da cantieri partner pronti ad offrire i propri natanti con la formula del package, Suzuki Marine presenta al Nauticsud anche formule di vendita che potrebbero dare una spinta al mercato in vista della stagione nautica 2018: tra queste, spiccano la super valutazione dell’usato, il finanziamento a zero interessi per l’acquisto di un motore nuovo; lo sconto di 800 euro sul 40 hp; la formula DOC (Defence of Consumer) che prevede la sostituzione di un motore rubato.

Le agevolazioni riguardano ovviamente tutta la gamma della Casa di Hamamatsu, e dunque anche il nuovo DF350A, propulsore al top della gamma che dopo la presentazione al Salone di Genova, a ottobre 2017, fa ora il suo debutto anche al Sud, dove arriva con le carte in regola per lanciare una sfida credibile in termini di tecnologia e prestazioni.

Il nuovo Suzuki top di gamma si segnala, al primo impatto, per il design ricercato della calandra, la livrea accattivante, le dimensioni compatte, ma ciò che lo distingue è il contenuto hi-tech, che può contare su chicche come il Lean Burn System (sistema di alimentazione a combustione magra) o il Selective Rotation System (riservato ai propulsori più grandi, da 150 hp in su, in caso di motorizzazione multipla semplifica il posizionamento, indifferentemente a destra o sinistra). E ancora: in perfetto stile automobilistico Suzuki offre il Keyless Start System, dispositivo di avviamento senza chiave, e il Precision Control, altra fiche elettronica mutuata dall’automotive e basata sulla tecnologia “drive by wire”, dunque in grado di sostituire il collegamento con i cavi meccanici fra manette e motore, in luogo dei quali sono installati dei semplici fili elettrici.

Ma il massimo dell’innovazione tecnologica sta forse nella caratteristica propulsione a doppia elica controrotante: una peculiarità, questa, che i progettisti hanno battezzato Suzuki Dual Prop System, spiegando che potrebbe essere paragonata alla trazione integrale di un’auto oppure al grip di un pneumatico slick (quello utilizzato sulle auto da corsa). “Utile sia in navigazione sia in manovra, soprattutto in retromarcia” assicurano i tecnici giapponesi.

“Questo motore – tengono a sottolineare in casa Suzuki - è stato progettato e realizzato perseguendo l’obiettivo “The Ultimate Four-Stroke Outboard”, ed è infatti uno dei fuoribordo più innovativi di sempre, il primo di serie a raggiungere un rapporto di compressione di 12.0:1, il valore di un motore da gara”. Del resto, vale la pena ricordare che si tratta di un V6 di 4.400 cc con ben 350 hp.


 

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Venerdì 9 Febbraio 2018 - Ultimo aggiornamento: 08-03-2018 14:34 | © RIPRODUZIONE RISERVATA