La nuova Dacia Duster

Dacia, il Suv low cost diventa "automatico": sulla Duster arriva il cambio EDC

di Mattia Eccheli
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SPALATO – Troppo importante per trascurarlo. In Europa, il gradimento per il cambio automatico lievita, raggiungendo il 18% di quota lo scorso anno. In Italia, nel segmento C è passata dal 10% del 2010 al 23% di quest'anno. E così anche Dacia, il marchio low cost per eccellenza, ha deciso di andare incontro ai propri clienti e renderlo disponibile con il modello più prestigioso della propria gamma, il Suv Duster (4,32 metri di lunghezza).

La Dacia meno Dacia che ci sia guadagna la trasmissione automatica a doppia frizione EDC (Efficient Dual Clutch) offerta in abbinamento alla sola unità a gasolio dCi da 110 cavalli (250 Nm di coppia) a trazione anteriore con tecnologia stop&start. La forbice di prezzo non è stata ancora ufficializzata, ma dovrebbe aggirarsi attorno ai 1.200 euro, un'aggiunta di un certo peso, ma che i clienti del modello potrebbero essere interessati a sostenere. Nella versione provata in Croazia, Duster è equipaggiato con il navigatore, la cui posizione nella consolle centrale costringe chi guida ad abbassare un po' troppo lo sguardo.

L'operazione è frutto del trasferimento tecnologico di Renault: la trasmissione è a sei rapporti ed è già nota nel gruppo. Abbinata al motore da 1.5 litri, su Dacia Duster è accreditata di una percorrenza che supera i 22 chilometri per litro, naturalmente non avvicinati nel corso della prova sulle strade Croazia attorno allo spettacolare parco naturale di Krka ed alle sue ancora più suggestive cascate, ma il test non era finalizzato a quello. E comunque il dato rilevato dal sistema di bordo arrivava a 16,5 chilometri: non male in condizioni di guida normali, con poche traffico, ma molte curve e qualche salita. La velocità massima raggiunge i 169 km/h, mentre lo spunto da 0 a 100 avviene in 11,9 secondi.

Il cambio automatico si lascia apprezzare soprattutto nel traffico intenso – e non è il caso del percorso vicino alla città dalmata di Sibenik – quando risparmia un gran numero di interventi al guidatore, ma si difende bene anche nel misto. Le cambiate sono razionali e funzionali (anche ai regimi più bassi), a garanzia di una fluidità di marcia quasi sorprendente. Ma se chi sta al volante non vuole rinunciare ad intervenire direttamente, può selezionare manualmente i rapporti. Naturalmente non con le palette al volante, ma con la leva centrale. L'impostazione dei Dacia Duster è convincente e l'opzione dell'EDC rappresenta un vero arricchimento della gamma, garantendo un buon livello di comfort.
 

 

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Martedì 13 Dicembre 2016 - Ultimo aggiornamento: 10:59 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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