Eccentrica V12

Eccentrica Automobili: la V12 si svela al The Quail con tre esemplari esclusivi

di Michele Montesano
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PEBBLE BEACH – Alla Monterey Car Week 2025, e in particolare nel raffinato contesto di The Quail, A Motorsports Gathering, l’atelier sammarinese Eccentrica Automobili ha scelto di stupire il pubblico con un trittico di interpretazioni della sua creazione più iconica: l’Eccentrica V12, restomod ad altissimo contenuto tecnico ed estetico basato sulla leggendaria Lamborghini Diablo. Il marchio fondato da Emanuel Colombini torna con una proposta che unisce il passato e l’artigianato di altissima gamma con vetture in grado di sprigionare prestazioni degne delle hypercar contemporanee. Tre le declinazioni presentate, ognuna espressione di un’anima distinta del brand: Titano, Rose Phoenix e Green Dragon.

Il Pacchetto Titano rappresenta la frontiera più estrema del concetto “Sport” secondo Eccentrica. Nato dopo un anno di sviluppo e messa a punto, è pensato per trasferire su strada e in pista l’essenza del motorsport senza rinunciare al comfort di una gran turismo. La carrozzeria interamente in fibra di carbonio - in parte lasciata a vista - è abbinata a un’ala posteriore fissa ridisegnata, splitter anteriori rivisti e cerchi ultraleggeri forgiati in lega e carbonio, studiati per ridurre le masse non sospese e migliorare il raffreddamento dell’impianto frenante Brembo.

Le sospensioni irrigidite con taratura dedicata, la mappatura ECU ottimizzata e i condotti supplementari per il raffreddamento dei freni rendono la risposta in pista più diretta e precisa. Sotto il cofano pulsa il V12 aspirato da 5.7 litri, portato a 550 Cv e 600 Nm, gestito da un cambio manuale a sei rapporti su misura. Le prestazioni sono all’altezza della promessa: con lo 0-100 km/h bruciato in 3,8 secondi e 335 km/h di velocità massima, con un assetto e una distribuzione dei pesi (41% anteriore, 59% posteriore) studiati per coniugare stabilità e trazione. Gli interni, pur improntati all’uso sportivo, restano personalizzabili combinando Alcantara, dettagli in alluminio lavorato e componenti racing come il volante alleggerito di ispirazione racing.

Se la Titano è l’espressione più aggressiva della V12, la Rose Phoenix interpreta invece la dimensione “Heritage” di Eccentrica, celebrando l’eleganza senza tempo delle granturismo. La livrea a tre strati Rose Gold, dai riflessi cangianti, mette in risalto le linee scolpite della Diablo reinterpretata, mentre i dettagli in nero semi-opaco e antracite aggiungono profondità visiva.

All’interno l’abbinamento tra Alcantara color cocco e pelle nabuk Maxpell, impreziosito da incisioni laser e loghi in rilievo, crea un ambiente raffinato in cui il lusso artigianale convive con elementi racing come inserti in carbonio opaco e alluminio anodizzato. Anche qui, il cuore tecnico resta il V12 aspirato da 5.7 litri, con sospensioni semiattive e freni Brembo ad alte prestazioni, completati da uno scarico Capristo dal timbro inconfondibile.

Decisamente più audace è la Green Dragon, manifesto di design anticonformista e spirito “Eccentrica” nella sua accezione più libera. La verniciatura verde chartreuse pastello è abbinata a dettagli in fibra di carbonio nera e a cerchi bianchi a contrasto, per un colpo d’occhio che non lascia indifferenti. L’abitacolo gioca sui contrasti tra pelle bianca, Alcantara nera e cuciture verdi, con accenti in carbonio a sottolineare la sportività. Le specifiche tecniche sono simili a quelle della Rose Phoenix, con V12 aspirato, ECU e alberi a camme ottimizzati, telaio in carbonio rinforzato, sospensioni semiattive, pneumatici Pirelli Trofeo R e impianto frenante Brembo, il tutto arricchito da uno scarico Capristo realizzato su misura.

Dietro ogni variante c’è la filosofia chiara di Eccentrica Automobili: creare auto analogiche, artigianali ed esclusive, capaci di far rivivere il fascino delle supercar anni ’90 con la precisione e l’affidabilità dei componenti moderni. Emanuel Colombini sottolinea come il Pacchetto Titano, che prende il nome dal monte su cui sorge San Marino, sia stato concepito per amplificare l’esperienza di guida senza snaturare l’essenza della vettura, in un equilibrio tra emozione pura e perfezione tecnica. Un approccio che accomuna tutte e tre le versioni, ognuna con una propria identità ma unite dalla stessa visione: reinterpretare un’icona come la Diablo con rispetto, ma anche con il coraggio di spingersi oltre i limiti dell’epoca.

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mercoledì 13 agosto 2025 - Ultimo aggiornamento: 14-10-2025 13:04 | © RIPRODUZIONE RISERVATA