L'E20X. primo modello del nuovo marchio Sol, joint venture «elettrica» tra Volkswagen con il gruppo Jac

Il Gruppo Volkswagen sfodera l'“artiglieria pesante” al Salone di Pechino

di Giampiero Bottino
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PECHINO - Una dimostrazione di forza davvero impressionante, quella che il gruppo Volkswagen offre al Salone dell'Auto di Pechino e che ha avuto il suo momento più caldo alla vigilia dell'inaugurazione della rassegna, nel corso dell'evento riservato alla stampa specializzata dove si è parlato non solo del futuro dell'auto elettrica, autonoma e intelligente, ma anche del presente, forse meno autonomo e non altrettanto intelligente, ma senza dubbio capace di suscitare emozioni forti.

Il nuovo numero uno del gruppo Herbert Diess, che da metà aprile ha sostituito Matthias Müller, ha certamente enfatizzato le strategie e i piani di sviluppo, per esempio presentando l'E20X. primo modello del nuovo marchio Sol, joint venture «elettrica» con il gruppo Jac. SI tratta di un Suv a batterie per il mercato locale accreditato di oltre 300 km di autonomia, connesso e dotato di risorse di intelligenza artificiale.

Progetti stimolanti, senza dubbio, ma a rendere particolarmente appetitosa la serata è stata la parata di novità pronte a sbarcare nel primo mercato automobilistico del mondo. Modelli in parte già svelati in Europa, ma che appaiono fatti su misura per una clientela che – nel Paese della perfetta sintesi tra comunismo e capitalismo sfrenato – ama esibire il proprio benessere e che trova nell'auto uno degli status symbol più rappresentativi.

Parlando di status, il pensiero corre immediatamente ai due recenti super Suv del gruppo, l'Urus della Lamborghini e la Bentley Bentayga con il nuovo 8 cilindri 4.0 biturbo a benzina da 550 cv e 770 Nm di coppia massima. Ma anche alla nuova generazione del Touareg – prima Volkswagen dotata di cruscotto integralmente digitale – che per i suoi contenuti stilistici e tecnologici è considerata la nuova ammiraglia del marchio e che non a caso è stata presentata in anteprima mondiale proprio a Pechino un mese prima dell'apertura del Salone.

Restando al mondo delle auto di prestigio, la serata ha offerto l'occasione per presentare anche le versioni a passo lungo Audi A8L e Q5L che, come gli analoghi modelli degli altri costruttori premium, sono realizzate quasi esclusivamente per il mercato cinese dove le vetture «allungate» costituiscono un autentico must. Le ha fatto compagnia la Porsche Mission E Gran Turismo, elettrica da 600 cv con trazione integrale, 500 km di autonomia assetto rialzato da Suv-crossover.

Significative anche le anteprime dei modelli realizzati in esclusiva per il mercato cinese, tra cui due novità formate ad altrettate joint venture della Volkswagen, quella con Faw per quanto riguarda la nuova CC (versione cinese della Arteon) e quella con Saic nel caso della Lavida che anche nel primo trimestre del 2018 guida le vendite delle berline a tre volumi, segmento che resta fondamentale in Cina. A conferma di un mercato a cui tutti i brand del gruppo guardano con interesse, la Skoda ha presentato il Suv Kamiq che sarà venduto solo al di là della Grande Muraglia.

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Giovedì 26 Aprile 2018 - Ultimo aggiornamento: 05-05-2018 17:22 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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