PECHINO - La personalizzazione è una delle caratteristiche del nuovo Touareg, che consente di costruirsi un’auto praticamente su misura. L’Innovision Cockpit, con le sue funzioni intuitive e l’integrazione tra i vari sistemi di bordo, offre un’anteprima degli interni digitali di domani. Tramite i suoi comandi virtuali, il guidatore può adattare alle sue preferenze personali tutti i sistemi di assistenza, controllo della dinamica e comfort.
 

La tecnologia head-up-display ereditata dal mondo dell’aeronautica viene declinata sul nuovo Touareg in una versione evoluta, come conferma l’area di proiezione delle informazioni sul parabrezza. Lo schermo virtuale da 217x88 mm è il più grande mai utilizzato dalla Volkswagen, a garanzia di una migliore visibilità e di un maggior numero di informazioni che il guidatore può tenere sotto controllo.

Il 60% dei Touareg venduti in Germania (e il 40% in Europa) sono equipaggiati con il gancio di traino. La nuova generazione offre a questi clienti il «Trailer assist», gestito per mezzo di un quadrante simile a una bussola e che appare nella strumentazione quando si attiva il sistema. Si indica la direzione voluta con il regolatore dei retrovisori che diventa un joystick e la vettura esegue autonomamente le difficili manovre con il rimorchio.

Anche se il nuovo Touareg viene presentato come l’ammiraglia Volkswagen, non dimentica di essere pur sempre un Suv. Ed esalta la sua vocazione ad affrontare i terreni più impervi con il pacchetto opzionale Offroad che, oltre a 4 profili di guida specifici per il fuoristrada, comprende il serbatoio maggiorato (da 75 a 90 litri), due occhioni di traino e un ampio ventaglio di sistemi di protezione: del sottoscocca e del radiatore, contro la ghiaia e dello stesso serbatoio.