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Non si può negare che l’elettrificazione sia parte integrante del Dna Lexus. Fin dal 2005, anno del debutto del Suv RX 400h, il marchio creato da Toyota nel 1989 per contrastare i rivali nipponici (Acura di Honda e Infiniti di Nissan) sul ricco mercato americano nel lusso ha sposato la tecnologia ibrida come risposta alla nascente (allora) esigenza di ridurre l’impatto ambientale della mobilità.
Oggi la tecnologia Full Hybrid Electric è giunta alla quarta generazione, e Lexus è l’unico costruttore a proporre su alcuni mercati – Italia compresa – un listino interamente ibrido, visto che su 8 modelli, solo la supersportiva LC è proposta anche in versione eslusivamente termica da 477 cv.
Adesso il marchio nipponico fa il “salto di qualità”, presentando anche in Europa il primo modello – suo e dell’intero gruppo Toyota – 100% elettrico, prima tappa della strategia “Lexus electrified” annunciata al Tokyo Motor Show del 2019 e mirata a garantire – afferma testualmente il costruttore che sulla qualità inappuntabile ha costruito la propria fama – «un epocale balzo in avanti in termini di prestazioni, controllo e piacere di guida, nel massimo rispetto dell’ambiente».
La scelta del modello su cui puntare per debuttare nel mondo dell’elettrico puro è caduta sul “rampollo” più giovane della famiglia dei Suv, il crossover compatto (è lungo 4.495 mm) che nella versione a batteria è stato battezzato UX300e. Per compiere con successo l’ambiziosa missione, il nuovo Suv può contare sull’evoluta tecnologia Lexus che prevede il controllo integrato di trasmissione, freni, sterzo e sospensioni, ottimizzando così la tecnologia di gestione del motore frutto della lunga esperienza con i veicoli Full Hybrid.
La UX 300e è spinta dai 204 cv e dai 300 Nm di coppia massima erogati dal motore alimentato da una batteria da 53,4 kWh ricaricabile in circa 7 ore da una normale presa di corrente domestica in corrente alternata, mentre bastano 50 minuti per ripristinare l’80% della sua capacità collegandosi a una colonnina di ricarica rapida in corrente continua. La vettura raggiunge una velocità massima di 160 km orari e vanta un’autonomia nell’ordine di 400 km nel ciclo di prova Nedc, che equivalgono a circa 300 km nel più recente e realistico ciclo Wltp.
Per offrire sensazioni di guida paragonabili a quelle, più piacevolmente familiari, di un motore a combustione interna la UX 300e dispone del Drive Mode Select che consente di adeguare alle situazioni di guida accelerazione e decelerazione, gestendo quest’ultima tramite le palette al volante secondo 4 livelli di rigenerazione che simulano l’effetto del freno motori dei motori termici. Oltre al crossover elettrico, Lexus ha affidato a una concept car, la LF-30 Electrified spinta da 4 motori – uno per ruota – il compito di esemplificare la sua visione della mobilità del futuro con orizzonte 2030.
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