
Opel, il made in Germany è un punto di orgoglio. L’elettrificazione ha performance super

Insigna va in “pensione” dopo 14 anni di carriera. Esce di produzione modello Opel che fu eletto Auto dell’Anno nel 2009

Opel protagonista al Salone di Bruxelles 2023. Dalla Astra Electric alla Grandland GSe presentate dal ceo Huettl

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Entro il 2024 tutte le Opel avranno una versione elettrica o elettrificata. È scritto nei patti firmati con PSA, che ha messo a disposizione dei partner le piattaforme progettate per ospitare meccaniche polivalenti, adatte a motori termici, ibridi e full electric. L’operazione è scattata con due novità importanti come la Corsa-E e la Grandland X Phev: un’auto 100% elettrica, dunque, e un Suv 4x4 ibrido ricaricabile alla spina.
La prima, presentata già a fine 2019 e disponibile da ora, dovrà contribuire a rilanciare il marchio nel segmento delle “piccole” di segmento B, l’altra dovrà aiutare a portare i Suv della Casa tedesca dall’attuale quota del 25% al 40%. La nuova eco-piccola della Opel (realizzata sul pianale Cmp, lo stesso della Peugeot 208) può vantare qualità oggettive, come lo stile moderno, 5 posti comodi, un vano bagagli da 309 a 1.081 litri, potenza di 136 cv/260 Nm e, di conseguenza, buone prestazioni in accelerazione (lo 0-100 richiede 8,1 secondi, appena 2,8 per lo 0-50), mentre la velocità massima non supera i 150 km/h.
L’autonomia a zero emissioni va da 329 a 337 km e il tempo di ricarica varia in base alle prese di corrente e alla potenza delle wall box, ma la Casa fa sapere che possono bastare 12 minuti per assicurarsi 100 km di autonomia. Il prezzo è di 30.800 euro, da cui va detratto l’ecobonus (tra 4.000 e 6.000 euro). La piattaforma Cmp di PSA utilizzata per la Corsa sarà impiegata anche per la nuova Mokka X che dovrebbe arrivare tra fine 2020 e inizio 2021, forse con un nome nuovo e di certo con un corpo vettura più piccolo, dunque più adatto a un uso urbano, e con motorizzazione full electric a zero emissioni.
In materia di ecomobilità, intanto, è già arrivata la Grandland X Hybrid4, Suv ricaricabile alla spina realizzato sull’altra piattaforma condivisa da Opel con i cugini di PSA, la Emp2 destinata a veicoli di dimensioni maggiori. Qui i motori sono tre: al turbo benzina 1.6 da 200 cv si sommano due elettrici, uno da 110 cv all’avantreno, l’altro da 113 cv sull’asse posteriore. Il primo è abbinato alla trasmissione automatica a 8 rapporti, l’altro è integrato con il differenziale per fornire la trazione integrale. Il risultato è una potenza di 300 cv, garanzia di prestazioni notevoli, con velocità di punta di 235 km/h. Ma il vero valore aggiunto sta nella capacità di percorrere 59 km in modalità elettrica, a emissioni zero.
Il listino della Grandland X Hybrid4 parte da 48.900 euro, ma tra incentivi e promozioni si scende a 38.400 euro. C’è anche una versione più economica da 225 cv, con sola trazione anteriore e cambio automatico , proposta a 42.550 euro. L’offensiva elettrica di Opel continuerà su più fronti: in rampa di lancio c’è anche il Vivaro-e, primo veicolo commerciale a zero emissioni del marchio, mentre nel 2021 saranno presentate le versioni elettriche di Combo Life, Combo Cargo e Zafira Life.
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