Nuovi fondi per gli Its, le scuole post diploma per conseguire il titolo di tecnico seperiore. Dal Pnrr, Piano nazionale di ripresa e resilienza arriva un miliardo e mezzo di euro. Le Fondazioni Its Academy spenderanno 450 milioni per la costruzione o il rinnovo di laboratori innovativi e stanno già utilizzando 700 milioni per raddoppiare il numero dei percorsi formativi, favorire le attività di orientamento e istituire borse di studio. È quanto emerso oggi dall'incontro fra il Ministro Valditara e le Fondazioni ITS Academy.
Gli Istituti tecnologici superiori: cosa sono e che ruolo hanno
Gli Istituti tecnologici superiori (ITS Academy) sono scuole di eccellenza ad alta specializzazione tecnologica post diploma che permettono di conseguire il titolo di tecnico superiore.
«Le scuole svolgono un ruolo cruciale nell'ambito della formazione professionalizzante: basti pensare che l'80% dei diplomati trova lavoro nel giro di un anno. - dice il ministero dell'Istruzione e del Merito - Le Fondazioni sono articolate in dieci differenti aree tematiche: Energia, Mobilità sostenibile e logistica, Chimica e nuove tecnologie della vita, Sistema agroalimentare, Sistema casa e ambiente costruito, Meccatronica, Sistema moda, Servizi alle imprese e agli enti senza fini di lucro, Tecnologie per i beni e le attività artistiche e culturali e per il turismo e Tecnologie della Comunicazione, dell'Informazione e dei dati. Anche sul piano internazionale il sistema degli Istituti gioca un ruolo fondamentale. Partecipa, infatti, al "Piano Mattei" che ha come fine la cooperazione strategica con nove Paesi africani: Marocco, Tunisia, Algeria, Egitto, Costa d'Avorio, Etiopia, Kenya, Repubblica democratica del Congo e Mozambico. Sono già in costruzione vari progetti pilota con scuole secondarie superiori africane per la promozione della formazione e aggiornamento dei docenti, l'avvio di corsi professionali e la collaborazione con le imprese, in particolare presenti all'Estero».
Le speranze del presidente
Il presidente di Rete Its Italy Guido Torrielli ha commentato così: «Siamo convinti che il costante dialogo instaurato (col ministro Valditara ndr) contribuirà a rendere più semplice l'attuazione del Pnrr nel rispetto della flessibilità del nostro sistema e a guardare con ottimismo al futuro»