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La Honda Civic Type R è pronta. Le prime immagini la mostrano nella sua nuova veste, figlia della undicesima generazione che è da poco è commercializzata anche sul nostro mercato mentre non si sa ancora nulla delle prestazioni. L’unica cosa certa è che la nuova Type R sarà ancora più potente dell’attuale da 320 cv grazie a miglioramenti del 2 litri turbo ad iniezione diretta siglato 17YM e c’è da ritenere che rimarrà “pura” ovvero senza elettrificazioni di alcun genere per mantenere il proprio carattere di sportiva autentica, con l’ambizione di essere la migliore tra quelle a trazione anteriore.
Il 4 cilindri è stato rivisto interamente per essere ancora più prestante nonostante i nuovi vincoli dovuti alle normative anti-inquinamento. Sono stati rivisti in particolare i sistemi di aspirazione e di scarico. Per il primo, c’è un turbocompressore più compatto e dotato di una girante dotata di pale di diverso numero e modificate nella forma. Per il secondo si è lavorato ai flussi interni e alla leggerezza contribuendo a migliorare il rapporto peso-potenza dell’intera vettura, per offrire un livello di sportività superiore. Il terminale è, come è oramai tradizione, centrale e triplo, con quello centrale più grande di quelli laterali. Particolare anche al raffreddamento, per assicurare la massima efficienza della meccanica anche nelle situazioni più gravose. A questo proposito, il cofano motore presenta due piccoli sfoghi al centro. Anche il cambio manuale a 6 rapporti è stato rivisto per offrire innesti veloci e precisi anche in scalata grazie al sistema rev-match, ovvero che fa automaticamente la “doppietta”. Praticamente scontata la presenza del differenziale autobloccante.
Quanto alla parte telaistica, si sa che sono stati mantenuti i freni Brembo con dischi disaccoppiati dalla tazza, per avere la massima forza frenante anche a caldo, mentre i cerci hanno un diametro di 19 pollici e monteranno pneumatici Michelin Pilot 4S. Le sospensioni dovrebbero essere a controllo elettronico mentre grande attenzione è stata prestata all’aerodinamica. Le ruote anteriori sono carenate da una tendina d’aria creata dalla presa sul paraurti anteriore e il flusso in uscita è guidato da uno sfogo dietro al passaruota nella parte bassa. I flussi intorno alle ruote posteriori sono invece guidati da una piccola pinna. L’ala posteriore ha una forma semplificata, ma è nettamente più larga, arretrata e sostenuta da due profili che sembrano permettere la regolazione in inclinazione. Con questo pacchetto, i tecnici Honda dicono di aver superato le prestazioni della precedente Civic Type R nella versione Limited Edition alleggerita. A dimostrarlo c’è il record ottenuto a Suzuka di 2:23:120. E i video mostrano chiaramente che una parte della messa a punto è stata fatta al Nürburgring. L’ottima visibilità, grazie a montanti anteriori molto sottili, rappresentano ulteriore garanzia di piacere di guida.
Uno sguardo infine alla caratterizzazione che è stata operata all’interno. I sedili hanno una conformazione molto avvolgente, con poggiatesta integrati e rivestiti in microfibra scamosciata rossa. Rossi sono anche il filo di cucitura per il volante e il logo, le cinture di sicurezza e le finiture sui pannelli porta sui quali troviamo poggiabraccia rivestiti in microfibra nera. Il tunnel centrale è rivestito in alluminio, materiale del quale è fatto, in un sol pezzo ricavato dal pieno, il pomello del cambio. Sulla grata che sulla plancia nasconde le bocchette c’è la placca con il numero di serie dell’esemplare. Anche la pedaliera è in metallo mentre la strumentazione digitale è stata adeguata: il pannello di fronte al pilota ha anche una visualizzazione sportiva mentre lo schermo del sistema infotelematico visualizza la modalità di guida selezionata (Comfort e Sport) con il cursore, con la possibilità di inserire la +R con un pulsante specifico e anche ricavare una modalità di guida personalizzata agendo su sterzo, sospensioni, sound di scarico e risposta acceleratore.
In più il sistema di raccolta dei dati LogR è stato ulteriormente perfezionato permettendo di poterli richiamare in qualsiasi momento attraverso un app sullo smartphone. Tramite il LogR il pilota che scende in pista può registrare i tempi, monitorare le accelerazioni laterali e longitudinali in tempo reale e vedersi assegnato anche un punteggio secondo un sistema che misura la propria abilità. La nuova Civic Type R ha dunque tutte le carte in regola per festeggiare i suoi 25 anni e confermarsi come l’auto a trazione anteriore più sportiva e coinvolgente. Si potrà avere nelle tinte Championship White, Rallye Red, Racing Blue Pearl, Crystal Black e Sonic Grey. Intanto dunque la si può sognare, ma per saperne qualcosa di più bisognerà aspettare mentre per le prime consegne bisognerà aspettare l’inizio del 2023.