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Mazda2, la “gemella diversa”. Plug-in e diesel per la CX-60
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TOKYO - Non passa certo inosservata la Mazda MX-5 NR-A Racing Spec, che è stata una delle protagoniste del Tokyo Auto Salon, la più importante rassegna nipponica dell'anno dedicata alle auto sportive di serie e preparate, che si è svolta nella capitale giapponese dal 15 al 17 gennaio. L'ultima elaborazione della spiderina del Sol Levante, che sullo stand è stata affiancata da una rivisitazione della Mazda 2 destinata ai rally, si distingue dall'altrettanto corsaiola MX-5 Cup Race presentata lo scorso ottobre per la forte caratterizzazione estetica.
La sua personalità è esaltata anche da una grafica specifica, che riporta sulla fiancata e sui cofani i numeri ”00”. Si notano poi l'aggiunta di un roll bar di protezione adatto alle competizioni e dei ganci di traino. I sedili sono tipo corsa, con guscio rigido e poggiatesta integrato. Il reparto sospensioni presenta modifiche studiate per la pista e la sostituzione degli ammortizzatori standard con altri di tipo regolabile in altezza, prodotti dalla Bilstein.
A livello meccanico da sottolineare l'adozione di un differenziale a slittamento limitato. Il motore, il quattro cilindri a benzina di 1,5 litri da 130 Cv, non presenta invece novità di rilievo. Il kit di trasformazione NR-A Racing Spec è già ordinabile in Giappone tramite la rete ufficiale Mazda, per una cifra di poco superiore ai 2,6 milioni di yen, circa 20.000 euro.
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