Il nuovo Skoda Kushaq

Skoda Kushaq, il Suv compatto su misura per mercato indiano. L'"imperatore" ha motori 1.0 TSI e “porta-fortuna” sul cruscotto

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PUNE - Non ci sono dubbi sul fatto che il nuovo Suv compatto Skoda Kushaq, appena lanciato, rappresenti una importante novità per la Casa ceca del Gruppo Volkswgen. Non solo è il primo modello di serie realizzato nell’ambito del progetto India 2.0 come conseguenza della responsabilità assegnata a Skoda per gestire le attività Vw in quell’importante e potenzialmente vastissimo mercato. Ma Kushaq (che in sanscrito significa imperatore) è un perfetto esempio di localizzazione del progetto industriale - parte di un investimento di 1 miliardo di euro da parte di Vw - ma anche della progettazione, dello sviluppo e perfino della filiera delle forniture.

Kushaq, ad esempio, utilizza una speciale versione della piattaforma MQB-A0 che Skoda ha adattato e aggiornato in funzione delle specifiche esigenze di quel mercato (nella denominazione è stata aggiunta la sigla IN) e che viene prodotta a Pune, nello stabilimento indiano del Gruppo tedesco. Sulla base MQB-A0-IN verranno lanciati un totale di quattro nuovi veicoli Skoda e Volkswagen per l’India - due suv e due berline - tutti nel segmento A e tutti con un 95% di parti provenienti da fornitori locali.

«Con l’anteprima mondiale di Skoda Kushaq lanciamo la nostra campagna di modelli per il mercato indiano - ha commentato Thomas Sch„fer, Ceo di Skoda Auto - e stiamo adempiendo al mandato che il Gruppo Volkswagen ci ha affidato circa due anni e mezzo fa, quando ci venne chiesto di assumerci la responsabilità per il mercato indiano. Ci stiamo ora concentrando sul lancio sul mercato e l’avvio della storia di successo del nostro nuovo modello, mentre gettiamo le basi per i prossimi passi nel subcontinente indiano. Sono convinto del grande potenziale di crescita del Paese.

E ne trarremo il massimo vantaggio per Skoda e Volkswagen». La maggior parte dello sviluppo di Kushaq è stato affidato al nuovo centro tecnologico a Pune che è stato aperto nel gennaio 2019 dove lavorano 250 ingegneri e più di 200 specialisti. Skoda e Volkswagen intendono rafforzare la loro presenza sul mercato indiano a lungo termine e mirano a raggiungere una quota di mercato combinata del 5% entro il 2025. Nel 2019, le immatricolazioni di nuove auto in India - dove vivono oltre 1,3 miliardi di persone - sono state pari a circa tre milioni di veicoli.

Ispirato nei design agli ultimi modelli della Casa ceca e dotato dei più moderni sistemi di sicurezza e assistenza alla guida, Kushaq utilizza due motori TSI particolarmente efficienti e che soddisfano le norme indiani sulle emissioni BS6. Si tratta del 3 cilindri 1.0 TSI da 115 Cv, che è collegato alle ruote anteriori tramite cambio manuale a 6 marce o un automatico a 6 rapporti, e del ‘top di gammà 1.0 TSI da 150 Cv, anch’esso fornito con cambio manuale a 6 marce o DSG a 7 rapporti. All’interno il nuovo suv propone il tradizionale stile Skoda, con moderni sistemi di infotainment, alti livelli di confort e una miriade di soluzioni funzionali, nel rispetto della filosofia Simply Clever della marca.

Già nell’allestimento entry-level Kushaq dispone di un climatizzatore particolarmente potente mentre dal livello Ambition in sù è presente il Climatronic con pannello di controllo touch. Kushaq Style ha sedili anteriori in pelle ventilati, accesso senza chiave Kessy, tetto scorrevole in vetro elettrico e specchietto retrovisore auto-oscurante. E non manca una particolarità che Skoda ha studiato e realizzato specificamente per soddisfare le abitudini dei clienti indiani: una rientranza sul cruscotto dove sistemare in bella vista un portafortuna.

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Sabato 20 Marzo 2021 - Ultimo aggiornamento: 21-03-2021 19:11 | © RIPRODUZIONE RISERVATA