GRANADA – La Yamaha Tracer 900 è una di quelle moto con cui puoi fare un po’ tutto, egregiamente, senza spendere un capitale e contando su un motore tre cilindri tra i più divertenti in commercio. Del modello che ha debuttato nel 2015 raccogliendo fino ad oggi un consenso straordinario – 30.000 unità vendute in Europa, con l’Italia che rappresenta il primo mercato a livello mondiale –, la versione 2018 della Sport Touring dei Tre Diapason conserva lo stile, l’agilità, la facilità d’uso e la versatilità. Ed aggiunge comfort, tecnologia e un look leggermente rivisto.
D’altronde un progetto vincente non può (e non deve) essere rivoluzionato. Così i designer Yamaha hanno solo rifinito alcuni dettagli estetici, lasciando invece spazio a modifiche più importanti finalizzate a migliorare complessivamente l'esperienza di guida. C’è oggi un nuovo parabrezza regolabile a mano, che migliora la protione aerodinamica. Manubrio e paramani sono più stretti e più snelli, per facilitare l’utilizzo della Tracer 900 nel traffico cittadino. La sella tutta nuova è più comoda (aspetto che assume rilevanza soprattutto sulle lunghe distanze) e anche il passeggero gode di nuove pedane e nuovi appigli.
Il nuovo forcellone più lungo migliora la stabilità, così come la taratura delle sospensioni predilige il comfort e meglio si presta ad ospitare borse e bagagli. Ma una delle sue carte vincenti resta il motore tre cilindri da 847 cc, 115 cv e 87,5 Nm, che regala un’ottima spinta e una erogazione sempre corposa e lineare. È assistito da una frizione antisaltellamento, dal controllo di trazione regolabile su tre livelli, da tre mappe di guida D-MODE e dal cambio elettronico Quick Shift (optional). Se sei un motociclista navigato ne apprezzi tanti aspetti, ma se non hai tanta esperienza non ti spaventi. Nemmeno per il prezzo: 10.590 euro.
Insomma, tanta sostanza e pochi fronzoli. Con la Tracer 900 ci vai al lavoro, in giro con gli amici la domenica e anche in viaggio con passeggero e bagagli. E per chi di chilometri ne vuole macinare davvero tanti senza voler rinunciare ad una dotazione più completa, Yamaha propone la nuova la versione GT (12.190 euro) che aggiunge una serie di equipaggiamenti come le borse laterali rigide da 22 litri in tinta con la livrea, la strumentazione con display TFT, le manopole riscaldate, la forcella color oro completamente regolabile, il Cruise Control, la regolazione in remoto del precarico del mono e il cambio elettronico Quick Shift (solo in salita).