Quali sono le motivazioni che spingono alla scelta di un’auto piuttosto che di un’altra? Quanto conta la reputazione del marchio nella preferenza per un modello? Gli italiani sono già pronti a un processo di acquisto della vettura interamente digitale?
A queste e ad altre domande sulle scelte dei consumatori ha dato risposta la nuova instant survey condotta da Areté (azienda leader nella consulenza strategica) dal titolo “Quanto è importante il valore del brand nella scelta dell’auto?”.
Lo studio rivela come 9 italiani su 10 affermino che sulla decisione di acquisto pesa la reputazione del brand sul mercato e per questo motivo acquisiscono informazioni sul marchio prima di comprarla. Il 73% del campione reputa l’offerta finanziaria e la qualità del prodotto i due elementi chiave nella scelta della nuova vettura a testimonianza di come: da una parte, le ragioni economiche di accesso a un bene sempre più costoso siano oggi un elemento centrale di valutazione; dall’altra, il focus principale sul prodotto, più che sulle performance e sull’estetica (come accadeva in passato), oggi si concentri sulla qualità complessiva del bene.
Per 8 italiani su 10, inoltre, un ruolo importante nella scelta della nuova vettura viene giocato anche dalla valutazione del servizio di assistenza successivo alla vendita. I clienti vogliono un’assistenza efficiente e veloce nell’esecuzione dei tagliandi e delle riparazioni.
“La nostra nuova instant survey”, sottolinea Massimo Ghenzer - Presidente di Areté, “fa emergere principalmente due dati: la reputazione dei brand automobilistici resta centrale nelle scelte di acquisto da parte degli italiani, nonostante solo la metà dei concessionari comunichi adeguatamente al cliente i valori del marchio; è in significativo aumento la disponibilità dei consumatori, che già oggi nella quotidianità effettuano online il 40% dei propri acquisti, a valutare un processo di compravendita del bene auto interamente digitale. Due elementi, questi, che dovrebbero spingere le Case automobilistiche a ridefinire le proprie strategie per farsi trovare pronti alle sfide del prossimo futuro in un mercato in cui i player cinesi avranno un ruolo sempre più significativo. Ogni marchio ha dei valori distintivi che, se ben rappresentati, possono attrarre il consumatore e fare la differenza”.
Ma quali sono i valori chiave che generano maggiore fiducia in un brand? Gli intervistati ne individuano quattro: qualità del prodotto (indicata dal 30% del campione), affidabilità (23%), durata nel tempo (22%), rapporto qualità prezzo (19%).
Che la domanda di auto stia gradualmente cambiando viene certificato anche da un ulteriore dato che emerge dallo studio: 3 intervistati su 10 si dicono pronti nel prossimo futuro a comprare un’auto di qualsiasi segmento su una piattaforma online (come Amazon ad esempio), rinunciando all’ingresso in concessionaria per toccare con mano la vettura, raccogliere maggiori informazioni e avviare in presenza la trattativa con il dealer. L’aspetto più interessante riguarda il dato anagrafico: la propensione al digital non cambia al mutare dell’età degli intervistati e riguarda in modo uguale più e meno giovani.