La fine del programma di incentivi decretata dal Governo di Berlino ha portato in Germana al crollo delle vendite di auto elettriche che, rispetto al dicembre 2023, sono diminuite in gennaio del 54,9%. Crisi anche per gli ibridi plug-in giù del 19,6% nel primo mese del 2024. Secondo i dati della German Association of the Automotive Industry (Vda) in gennaio - a fronte di questa crisi del ‘green’ - si sono fortemente rafforzate le motorizzazioni tradizionali e quindi i motori termici. Le vendite delle automobili diesel sono infatti cresciute del 9,5%, quelle dei modelli benzina del 9,1% e quelle delle vetture alimentate con Gpl addirittura del 43,9%. La ripresa dei modelli Ice - si legge in Carscoops che ha riportato la notizia - non è però stata sufficiente a sostenere il mercato automobilistico, che si è ridotto dell’11,7% rispetto a dicembre 2023.
E l’improvvisa fine degli incentivi in Germania ha indubbiamente reso più acuto il calo delle vendite di modelli elettrici, questa non è l’unica ragione del calo delle vendite. «La debolezza dell’economia, gli elevati costi dei finanziamenti e le notevoli tensioni geopolitiche - ha dichiarato al Wall Street Journal Constantin Gall, dirigente della società di analisi EY - portano alla riluttanza all’acquisto da parte sia dei privati che delle aziende». Pur ammettendo che la mancanza di incentivi costituirà una sfida per le Case automobilistiche, Gall ha aggiunto che «il 2024 sarà probabilmente un anno difficile per l’industria». Tuttavia per l’anno in corso la German Association of the Automotive Industry (Vda) prevede a livello globale una crescita del 2% nel mercato auto raggiungendo 77,4 milioni di unità. E questo dato eguaglierà quasi il livello pre-pandemia che era stato di 78,8 milioni.