Infineon Technologies indica margini peggiori delle aspettative degli analisti. Per il terzo trimestre l'indicazione è che il segmento si collochi in una fascia percentuale dell'ordine di decine di punti, rispetto ad una stima del 20,9%. Il secondo trimetre si è chiuso con un 19,5%. Sul produttore tedesco di chip pesa il crollo della domanda da parte dell'industria automobilistica.
I ricavi sono ammontati a 3,6 miliardi, il risultato di segmento a oltre 700 milioni. «In un contesto di mercato difficile, Infineon ha realizzato un secondo trimestre solido», afferma in una nota il ceo Jochen Hanebeck. «Molti mercati finali sono rimasti deboli a causa delle condizioni economiche, mentre clienti e distributori hanno continuato a ridurre i livelli delle scorte di semiconduttori2, aggiunge il ceo nell'indicare che l'azienda punta «a conseguire miglioramenti strutturali del proprio risultato nell'ordine di tre cifre all'anno».