Il futuro delle città italiane e le sfide della sostenibilità ambientale e della sicurezza impongono un approccio integrato che consideri congiuntamente tre pilastri fondamentali dell’economia quali l’immobiliare, le infrastrutture e i trasporti. E' quanto sottolineato da Remind, associazione portavoce del comparto immobiliare allargato agli altri settori produttivi. “Le nostre città, i nostri paesaggi, le strade e i vicoli sono il risultato di quella complessa commistione di tradizione e innovazione, di bellezza e funzionalità, che sono l’essenza del Made In Italy - ha detto Paolo Crisafi, presidente di Remind, in vista del convegno 'Build in Italy - L'Italia che abiteremo' - Una ‘fusione’ radicata nella passione e nell'abilità dei nostri imprenditori, manager, professionisti, artigiani e tecnici che lavorano instancabilmente per creare ambienti che rispecchino al meglio la nostra identità.
Numerosi gli interventi susseguitisi durante la giornata organizzata da Remind, da quello del presidente del Senato, La Russa, ai ministri Urso e Casellati, a Loiero e molti altri ancora.