Mitsubishi Motors ha annunciato che investirà fino a 200 milioni di euro in Ampere, la società di Renault dedicata alle auto elettriche, rinunciando alla produzione in Cina, dove le sue vendite sono crollate. Mitsubishi è parte dell’alleanza a tre con Renault e Nissan. Con il suo investimento in Ampere, Mitsubishi Motors vuole ‘continuare a migliorare lo sviluppo delle sue tecnologie elettriche ed espandere la sua offerta di veicolì in questo segmento, ha spiegato in un comunicato stampa. Inoltre, alla luce del suo ritardo nel settore dell’elettricità, il gruppo ha annunciato la cessazione definitiva della produzione in Cina, sospesa già da marzo di fronte alla sua situazione sempre più precaria su questo mercato.
Mitsubishi Motors, che trasferirà la propria partecipazione nella joint venture al partner cinese Gac, prevede una perdita straordinaria di 24,3 miliardi di yen (152,6 milioni di euro) per l’anno finanziario 2023/24, ma non prevede di modificare le sue previsioni per l’esercizio al momento, visto che questa perdita era già stata anticipata ‘in una certa misurà. Nel luglio scorso, Nissan, l’altro partner giapponese di Renault, ha dichiarato un investimento fino a 600 milioni di euro in Ampere, un impegno inferiore a quello inizialmente sperato dal gruppo francese. Ampere, la cui quotazione in Borsa è prevista per l’anno prossimo, potrebbe raggiungere una valutazione compresa tra 8 e 10 miliardi di euro, ha dichiarato all’inizio di settembre l’amministratore delegato di Renault, Luca de Meo, in un’intervista al Financial Times. Questa nuova società dovrebbe riunire le attività elettriche di Renault e avere 10.000 dipendenti in Francia. Produrrà in particolare la Megane elettrica e le future Renault 5, Renault 4 e Scenic elettriche, nell’Hauts-de-France.