Nel mese di novembre la quota di auto elettriche in Europa sale al 16,4% rispetto al 15% di un anno fa, con 144.378 immatricolazioni, mentre il diesel rimane al 13,7%. Diversi mercati hanno contribuito a questa crescita con aumenti a doppia e tripla cifra, in particolare il Belgio (+150,2%), che ora è il quinto mercato più grande. In Germania, invece, le vendite di auto elettriche hanno subito una battuta d’arresto, con un calo del 22,5%, ma da inizio anno hanno raggiunto quasi 1,4 milioni di unità, con un aumento del 48,2% rispetto all’anno precedente, pari a una quota del 14,2%.
A novembre le immatricolazioni nella Ue di auto ibride-elettriche sono aumentate del 28,7%, trainate dalla crescita a doppia cifra nei tre maggiori mercati: Germania (+38,4%), Francia (+35,8%) e Italia (+30,2%). Questo ha portato a un aumento cumulativo del 29,9%, con quasi 2,5 milioni di unità vendute a novembre, oltre un quarto della quota di mercato dell’Ue. Al contrario, il mese scorso le vendite di auto ibride plug-in sono diminuite del 22,1% a 72.002 unità. I notevoli aumenti in Belgio (+43,8%) e Francia (+17,8%) sono stati insufficiente per compensare il sostanziale calo della Germania (-59,3%), il mercato più grande per questo segmento. La quota di mercato delle auto ibride plug-in è scesa quindi dall’11,1% dell’anno precedente all’8,1% nel novembre di quest’anno.