Un'auto elettrica in ricarica

Spagna, crollano le elettriche del 12,4% a marzo, plug-in a -6%. López-Tafall (Anfac): «Molto lontani dal raggiungere obiettivi»

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In Spagna le vendite di auto 100% elettriche nel mese di marzo hanno fatto segnare una decisa diminuzione 12,4% a marzo, con le 4.982 immatricolazioni che rappresentano il 4,45% del mercato globale nello stesso mese. Come segnala l’Associazione spagnola dei produttori di automobili e camion (Anfac) le elettriche sono scese nel primo trimestre del 3,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente raggiungendo le 13.420 unità. In marzo le immatricolazioni di veicoli ibridi plug-in hanno raggiunto le 5.651 unità e sono diminuite del 6% arrivando a rappresentare il 5,05% della quota di mercato globale. Nel computo complessivo del primo trimestre le vendite di Phev - arrivate a 15.843 unità - sono cresciute del 5,9% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il rapporto dell’Anfac sulla situazione della ‘transizionè della mobilità in Spagna evidenzia all’opposto la forte crescita in marzo delle vendite dei modelli ibridi (non ricaricabili) che hanno fatto segnare un + 16,6% (arrivando al 30,43% del mercato globale) e ancor di più dei veicoli con alimentazione “ecologica” a gas.

Nel mese appena concluso hanno evidenziato un aumento del del 19,1% a marzo e nel complesso dell’anno 2024, sono arrivate a 7.789 unità, il 34,2% in più rispetto allo stesso periodo del 2023. Complessivamente nei primi tre mesi dell’anno, le vendite di autovetture elettrificate sono arrivate a 27.086 unità che - pur rappresentando una crescita annua del 6,4% - non sono riuscite ad aumentare la propria quota che è rimasta ferma intorno all’11% e molto lontana dal ritmo necessario per raggiungere gli obiettivi annuali di riduzione delle emissioni. «Nel mese di marzo abbiamo registrato una situazione che inizia ad essere preoccupante per le vendite di veicoli elettrificati - ha commentato José López-Tafall, direttore generale dell’Anca - È molto negativo che il loro mercato sia fermo a una quota intorno all’11% cioè lo stesso di un anno fa».

«È necessario - ha ribadito López-Tafall - accelerare immediatamente il ritmo. In tre mesi sono state immatricolate appena 27mila autovetture elettrificate e dovremmo invece già essere a quasi 70mila». L’Anfac sottolinea sul tema che «non è solo una questione di risorse finanziarie, ma anche di efficacia degli aiuti. E ci sono aspetti che potrebbero peggiorare ulteriormente la situazione, in particolare i dubbi sulla prosecuzione del piano di sostegno alla domanda di veicoli pesanti che scade il 30 aprile».

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Mercoledì 3 Aprile 2024 - Ultimo aggiornamento: 11:03 | © RIPRODUZIONE RISERVATA