TORINO - Stellantis ha realizzato nel terzo trimestre 2023 ricavi netti per 45,1 miliardi di euro, il 7% in più dello stesso periodo del 2022, una crescita - spiega la società in una nota - dovuta soprattutto ai maggiori volumi con prezzi stabili, in parte compensati dall’impatto dei cambi. Le consegne consolidate sono state 1.427 mila unità, in crescita dell’11% rispetto al terzo trimestre 2022, con miglioramenti anno su anno in Europa Allargata, Medio Oriente & Africa, Nord America e Sud America. Lo stock complessivo di nuovi veicoli è di 1.387 mila unità al 30 settembre 2023, lo stock di proprietà di 388 mila unità, in aumento di 158 mila unità rispetto al 31 dicembre 2022 «per il ritorno a livelli più nella norma - spiega Stellantis - dopo un periodo pluriennale di limitazioni nelle forniture di materiali».
«Nella prima metà di quest’anno - spiega il cfo Natalie Knight - Stellantis è emersa come leader nel settore per Aoi (utile operativo rettificato, ndr), margine Aoi e flusso di cassa industriale netto rispetto ai concorrenti equiparabili. Oggi, la nostra priorità è mantenere questo slancio raggiungendo valori di redditività e flussi di cassa ai vertici del settore, affrontando le sfide cruciali dell’industria a breve termine e proseguendo con l’elettrificazione e la trasformazione tecnologica. Questa crescita sta dando impulso all’attuazione della nostra strategia Dare Forward 2030». In rialzo stellantis a Piazza Affari dopo i ricavi trimestrali superiori alle attese. I titoli del gruppo automobilistico salgono dell’1,71% a 17,332 euro, con un massimo toccato a 17,336 euro, quando il Ftse Mib è in progresso dello 0,86%. Intanto a Parigi, Stellantis guadagna l’1,2% con il Cac40 in rialzo dello 0,57%.