"Su Mirafiori abbiamo condiviso con le altre istituzioni la richiesta che ci sia almeno un nuovo modello di auto realizzato a Torino, che risponda alle esigenze del mercato italiano". Lo dice il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, al termine del tavolo sullo stabilimento di Mirafiori di Stellantis. "Allo stato, a Torino, si producono modelli come la 500 elettrica o la Maserati, peraltro in riduzione produttiva, che sono rivolti sostanzialmente al mercato estero - aggiunge -. Noi chiediamo che ci sia un modello di auto competitivo e rispondente alle esigenze del mercato interno, anche perche il governo ha messo quasi un miliardo di incentivi sulle auto quest'anno e se Stellantis non produce auto che rispondono alle richieste del mercato interno, che sono stimolate dagli incentivi messi in campo, e chiaro che questi incentivi andranno ad autovetture prodotte all'estero e immatricolate in Italia. E questo non ce la possiamo consentire".
"Leapmotor non ha ancora deciso se produrre un'auto elettrica in Polonia, contrariamente a quanto diffuso dalla stampa. Lo ha detto Davide Mele, deputy chief operating officer Enlarged Europe di Stellantis nell'incontro al ministero su Mirafiori". Lo riferisce il segretario generale della Fim Cisl, Ferdinando Uliano, presente al tavolo al ministero convocato da Adolfo Urso. Nelle scorse settimane si era parlato della possibilità che Leapmotor, partner cinese di Stellantis, scegliesse Mirafiori come base per la produzione europea. "Sulla possibilità di produrre la 500 ibrida a Mirafiori non c'è stata data risposta", aggiunge.