Incentivare la rottamazione delle auto più inquinanti, aiutare le famiglie più in difficoltà, ma soprattutto incentivare la produzione dell’automotive in Italia. Queste le parole di Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy, a margine della cerimonia inaugurale di Milano Unica, il Salone Italiano del Tessile, a Rho FieraMilano, affrontando il tema degli incentivi auto. «Il tavolo dell’automotive è convocato per l’1 febbraio e in quella sede presenterò il nuovo piano incentivi che va in tre direzioni: la prima è quella di incentivare la rottamazione delle auto altamente inquinanti, l’euro 0 1 2 e 3, che sono ancora il 25 per cento delle auto circolanti nel nostro Paese; poi di aiutare le famiglie che ne hanno bisogno con inventivi graduati, e di incentivare la produzione nel nostro Paese» le parole del Ministro.
«I tre obiettivi sono quindi rottamare le auto più vecchie, aiutare le famiglie che hanno maggiore necessita e incentivare la produzione in italia. Nella convinzione che si può cambiare rotta rispetto a quanto successo negli ultimi anni in cui la produzione in Italia si è drasticamente ridotta. Cambiare rotta è necessario perché l’ho già detto al tavolo precedente, questo piano incentivi deve consentire di invertire la rotta produttiva dobbiamo tornare a produrre nel nostro Paese in maniera più significativa, altrimenti nei prossimi anni le risorse automotive saranno destinate esclusivamente a incentivare nuovi stabilimenti produttivi nel nostro Paese» ha concluso Urso.