Ferrari 12Cilindri, quando la tradizione sposa l'innovazione. Comfort e tecnologia si uniscono a performance da urlo
Ferrari spegne impianto trigenerazione di Maranello e punta su fonti energetiche rinnovabili
Ferrari, Vigna: «Su auto elettrica siamo sulla buona strada, sarà presentata nel quarto trimestre 2025»
"In pista si vince perche si e piu veloci degli altri, non si vince bloccando il concorrente. Noi in Ferrari lo sappiamo bene. Se chi ti e piu vicino e piu veloce di te, non perdere tempo a fermarlo. Corri piu veloce. Questa e la prima lezione". Cosi Benedetto Vigna, 55 anni l'amministratore delegato di Ferrari da piu di due anni e mezzo. In una intervista ad un quotidiano spiega: "Ferrari con l'auto elettrica sta entrando in una dimensione inesplorata, che e quella della chimica. La tradizione di Ferrari ci impone di studiare e capire. Non possiamo permetterci di montare componenti che non conosciamo a fondo su un'auto. Questo oggetto dobbiamo comprenderlo e farlo nostro. In questo ci aiutera l'Universita di Bologna, che e un'eccellenza nella chimica. E in collaborazione con Nxp i giovani ricercatori che lavoreranno all'interno. Il tutto in collaborazione con Nxp. Perche andare all'estero se le competenze le abbiamo qui nella Motor Valley".
L'e-building in costruzione a Maranello "sara inaugurato a giugno, come previsto. Arriveranno le celle acquistate fuori e le assembleremo in casa, ma dobbiamo sapere cosa usiamo, quello che facciamo e come. Abbiamo appena rinnovato un'altra collaborazione, proprio per la fornitura di celle, con la Sudcoreana SkOn. Il nostro scopo e costruire batterie che rendano sempre piu divertenti le nostre auto". La transizione verso l'elettrico e inarrestabile: "Paragonando il comparto dell'auto a quello dell'hi-tech la difficolta non e la transizione verso l'elettrico, ma e la transizione in se. E un qualche cosa che fa paura, che spaventa, di fronte alla quale le persone dicono che non si puo fare. L'auto, forse per le condizioni di contorno definite e stabili, e un mondo dove le cose sono sempre accadute lentamente. Bisogna accelerare processi e decisioni. Tesla in questo ha dato una sveglia a tutto il comparto", sottolinea Vigna.