Dacia, Duster apre la strada a Bigster: Il brand più in crescita in Europa propone il suo Suv compatto e il fratello maggiore
Dacia, Duster apre la strada a Bigster: Il brand più in crescita in Europa propone il suo Suv compatto e il fratello maggiore
Bigster, mi manda Duster. Dopo il notevole successo ottenuto nel segmento B, Dacia lancia il suo modello più grande
Il rinnovamento di Dacia passa anche dal minimalismo, ma di design, del quale si è fatto portavoce anche Duster, tra nuovo logo e un nuovo emblema, simboli di una cambiamento di marcia del marchio. I nuovi elementi, per destre come per gli altri modelli della gamma Dacia, sono stati rivisitati dal design team interno, con la volontà di esprimere l’essenzialità della marca, valore considerato fondamentale di Dacia fin dalle sue origini. Il logo, che è l’elemento al centro della nuova identità visuale, è pensato per ispirare robustezza e stabilità fin dal primo sguardo. Il design delle lettere è volutamente minimalista, come per esprimere visivamente lo spirito sobrio ed ingegnoso di Dacia.
L’impronta geometrica del logo imprime invece al concatenarsi delle lettere un movimento di ispirazione meccanica. Quintessenza del logo, l’emblema rappresenta l’incontro della D e della C, come 2 componenti che si connettono e si assemblano venendo a costituire l’anello di una catena, simbolo di solidarietà e di forte legame. L’emblema, che è un potente elemento grafico, è stato eletto a rendere riconoscere facilmente il marchio Dacia anche da lontano. «Essenziale per Dacia vuol dire proporre veicoli senza fronzoli - ha spiegato David Durand, direttore del design Dacia - con tutto ciò che è indispensabile per rispondere alle attese dei clienti. Innanzitutto, veicoli in grado di offrire una grande versatilità di utilizzo nella vita quotidiana e nelle avventure outdoor, ma anche veicoli in grado di distinguersi per l’attrattività del design».