Passaporto francese. Le Cross nasce a Valenciennes, culla di tutte le Yaris destinate all’Europa, nella fabbrica inaugurata nel nord della Francia appena due anni dopo la nascita del «piccolo genio». Per mettere la stessa linea di montaggio in condizione di sfornare entrambi i modelli Toyota ha investito 400 milioni di euro. Un ulteriore passo verso l’obiettivo 2025: portare a 1,5 milioni le vendite annue nella regione.

Il 4x4 intelligente. A migliorare l’efficacia dell’Awd-i, il sistema di trazione integrale a gestione totalmente elettrica della Yaris Cross, così compatto e leggero da non incidere più di tanto sui consumi, concorre la possibilità offerta al pilota di scegliere tra le modalità Trail (rimorchio) e Snow (neve) che migliorano la stabilità del veicolo quando si tratta di affrontare delle situazioni stradali problematiche.

La versione “pepata”. Ultima a sbarcare in Italia, la versione GR Sport – già disponibile per Yaris, Corolla, C-Hr e Hilux pick-up – va ad completare anche la gamma Yaris Cross. Riconoscibile per alcuni dettagli specifici, promette migliori performance dovute non tanto al motore – è lo stesso del resto della famiglia – quanto alla nuova taratura delle sospensioni, alla scocca rinforzata e all’assetto ribassato di 10 mm.