RIETI - A neanche 48 ore dai fatti di Passo Corese, con la gita delle seconde medie partita con quasi 8 ore di ritardo per problemi di sicurezza legati al mezzo messo a disposizione dalla società organizzatrice, un’altra visita guidata salta, stavolta del tutto.
La vicenda. Questa volta, il caso riguarda la vicina scuola elementare di Montelibretti, il cui presidio distaccato si trova a Borgo Santa Maria e la cui dirigenza didattica è la stessa dell’Istituto comprensivo di Fara Sabina. Stavolta, però, anche la scuola risulta ignara di quanto accaduto: a regolari comunicazioni via e-mail, spedite alla società organizzatrice, si è vista, di fatto, “dare buca” nella mattinata di ieri. I motivi, secondo quanto raccontato ieri dai presenti al parcheggio di Borgo Santa Maria, è la seguente, con condizionale d’obbligo: la società incaricata dell’organizzazione del trasporto avrebbe, dalle testimonianze dei genitori, affidato a terzi lo stesso, in quanto presente una richiesta “speciale”, per il trasporto di un alunno con disabilità. Una di queste comunicazioni sarebbe finita nella cartella “spam” dell’utilizzatore finale e, di conseguenza, non sarebbe stata vista, facendo così saltare il banco. Ne è conseguito che i circa 60 alunni presenti, provenienti sia dalle classi della scuola elementare di Montelibretti centro sia da quella di Borgo Santa Maria, si sono trovati senza trasporto, per una e-mail on vista.
Le reazioni. Anche qui, come a Passo Corese, la rabbia dei genitori ha preso d’assalto i telefoni della segreteria della scuola, che, suo malgrado, non ha potuto fare altro che constatare quanto accaduto.