TORINO - Nei giorni dedicati alle celebrazioni per il 60° anniversario della 500, in casa Fiat è stato festeggiato anche un altro traguardo importante: la consegna del 2milionesimo esemplare del modello rinato dieci anni fa, nel 2007, dopo 32 anni dall’uscita di produzione della 500 di prima generazione, nata nel 1957 e rimasta sul mercato fino al 1975.
 

L’esemplare numero 2.000.000 della citycar Fiat è una 500 S, la versione più grintosa e sportiva, amata in particolare dal pubblico dei millennials. L’auto, prodotta nello stabilimento polacco di Vychy, non è arrivata in Italia, ma è stata esportata in Germania e consegnata ad una giovane insegnante elementare di Rosenheim, in Baviera.

La produzione della 500 – vale la pena ricordarlo – viene esportata per l’80% ed è commercializzata in cento nazioni. La Germania è il Paese dove le vendite sono cresciute maggiormente in termini di quota e ciò costituisce motivo di grande soddisfazione in casa Fiat, visto l’alto livello qualitativo del mercato tedesco, che in dieci anni ha assorbito 200.000 unità, ottenendo anche un insospettabile riconoscimento: la 500 è la vettura del gruppo FCA con il più alto indice di soddisfazione cliente assoluto in Germania. Il dato riguarda anche la 500X e la 500L, le varianti di dimensioni maggiori prodotte in Serbia, che vantano il Customer Satisfaction Index più alto dei propri segmenti.