Un'installazione Lexus

Modelli di serie e avveniristici concept ecologici sotto i riflettori della Design Week 2018

di Giampiero Bottino
  • condividi l'articolo

MILANO - Anche se nell'ambito del Fuorisalone hanno privilegiato i dibattiti e le installazioni coerenti con i temi della manifestazione, le case automobilistiche presenti alla Settimana milanese del Design non hanno dimenticato il prodotto, presentando – talvolta alla prima apparizione italiana – numerose vetture espressione del presente e del futuro dell'automobile. Alla seconda categoria appartengono per esempio le concept car a guida totalmente autonoma, che sapendo fare tutto da sole possono rinunciare al volante, come l’Audi Aicon e la Renault Symbioz che si integra con la casa, fornendole energia quando serve, diventando un salotto aggiuntivo, ma pronta a soddisfare le esigenze di trasporto della famiglia. Viaggia nel futuro anche la LF-1 Limitless, concept car che prefigura la prossima svolta stilistica Lexus ed era accompagnata dalla LC, icona dello stile attuale – per quanto riguarda le coupé – della marca premium della Toyota.

A proposito di marche premium, Audi ha affidato all’ammiraglia A8 e alle nuove generazioni della A6 e della A7 Sportback il compito di illustrare – nella location di corso Venezia, ma anche in quella ormai familiare di via Montenapoleone – il suo evoluto connubio tra contenuti stilistici e tecnologie d’avanguardia, come quelle che fanno della A8 la prima vettura di serie a soddisfare le specifiche della guida autonoma di livello 3. Senza dimenticare l’esclusiva Range Rover SV Coupé, una due porte di gran lusso con tiratura limitata a 999 esemplari celebrativi del 70° compleanno della Land Rover.

Anche per quanto riguarda i marchi generalisti non sono mancate le presenze significative, sia “in proprio” sia inserite in iniziative di co-branding. Alla prima categoria appartengono per esempio la 500 Collezione, ultima e sofisticata declinazione dell’icona Fiat, come pure le due Tivoli personalizzate, vincitrici del concorso per aspiranti designer indetto dalla SsangYong ed esposte al Mudec, il Museo delle Culture, che verranno prodotte.
Tra le iniziative congiunte, oltre a quella che ha rinnovato il solido legame tra Audi e la prestigiosa rivista Interni, da segnalare l’esposizione di una T-Roc in zona Tortona, davanti alla sede di Archiproducts, le cui esaurienti guide del Salone (dentro e fuori) erano sponsorizzate dal nuovo Suv urbano Volkswagen.

Seat ha invece messo la nuova Arona, altro Suv compatto, a disposizione degli ospiti delle riviste di arredamento e lifestyle. Persino un gigante del noleggio è sceso in campo personalizzando le Alfa Romeo Stelvio con una livrea su cui campeggiava il motto “Il design viaggia con Hertz”, mentre Honda ha puntato sulle due ruote svelando in anteprima allo Spazio Tiraboschi la nuova CB1000R. Tra i veicoli, la proposta più originale della Settimana milanese – frutto della creatività e dell’impegno di giovani aspiranti designer italiani – è stata comunque la Hyundai Kite: la vecchia ricetta delle dune buggy che gli studenti dell’Istituto europeo di Design di Torino hanno rielaborato in chiave moderna.
 

  • condividi l'articolo
Martedì 24 Aprile 2018 - Ultimo aggiornamento: 27-04-2018 16:36 | © RIPRODUZIONE RISERVATA