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MISANO ADRIATICO – Terza pole in carriera per Jake Hughes, il quasi 30enne pilota della Neom McLaren con powertrain Nissan, che alla vigilia del secondo ePrix di Formula E di Misano Adriatico ha rifilato 245 millesimi Jean Eric Vergne (Ds Penske), per la seconda volta in 24 ore battuto sul filo di lana. Ieri nella tornata decisiva che valeva i 3 punti era stato preceduto da Mitch Evans (Jaguar Tcs), oggi dal britannico che regala alla propria scuderia anche la prima Pole della decima stagione; il compagno di squadra Sam Bird aveva invece già consegnato al suo Team Principal, Ian James, la vittoria nella gara di San Paolo.
Hughes si è guadagnato la prima fila piazzando una serie di giri quasi perfetti, archiviando anche i gruppi di qualifica con il miglior crono. Nella fase a eliminazione si è sbarazzato nel quarto di Stoffel Vandoorne (Ds Penske) con la tornata più veloce della mattinata (1:16.413) e poi in semifinale del tedesco della Tag Heuer Porsche Pascal Wehrlein, che gli è arrivato a soli 53 millesimi e che nel primo turno aveva avuto ragione dell'altro pilota della Neom McLaren, Bird.
Nella parte alta del tabellone, Vergne (penalizzato ieri all'arrivo con 5'' che gli sono costati alcune posizioni e diversi punti) ha beneficiato dell'intervento dei commissari, che hanno cancellato il tempo di Nick Cassidy (Jagaur Tcs) per aver oltrepassato i limiti consentiti del circuito. In semifinale, girando praticamente sullo tesso tempo, ha eliminato Nico Müller (Abt Cupra) che a sua volta si era tenuto alle spalle Robin Frijns (Envision). Ad applaudirlo, ai box, c'era il Ceo di Stellantis Carlos Tavares, "scortato" da Alejandor Agag e Alberto Longo, i fondatori del campionato.
Il settimo ePrix della decima stagione della Formula E parte poco dopo le 15 e sarà articolato su 26 giri, 2 in meno rispetto a ieri. Significa che la gestione dell'energia sarà un po' meno importante e che la corsa si accenderà con qualche giro in anticipo. In griglia, dietro a Hughes e Vergne scatteranno i tedeschi Wehrlein e Müller, seguiti in terza fila da Bird e Vandoorne e in quarta da Frijns e Cassidy, entrambi con powertrain Jaguar. I britannici Jake Dennis (Andretti), il campione del mondo in carica, e il vincitore di ieri Oliver Rowland (Nissan) partono come nono e decimo. La prima Maserati, quella pilotata da Maximilian Günther, è dodicesima in griglia.