Nissan Brain-to-Vehicle: l'auto che guida leggendo il pensiero del guidatore stupisce Las Vegas

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LAS VEGAS - Elettrificazione, connettività e guida autonoma. Sono queste le argomentazioni che Nissan porta al CES di Las Vegas. Una scelta obbligata quando si discute del futuro dell’auto. Una scelta condivisa se il raffronto è fatto con i competitor di mercato.
La novità più rilevante non fa riferimento ad un’auto specifica, bensì ad una tecnologia. Si tratta del “modello” Nissan Brain-to-Vehicle (B2V) che permette ai veicoli di interpretare i segnali emessi dal cervello umano, assistere il guidatore durante la marcia, riducendo così i tempi di reazione del conducente, e veicoli che diventano in questo modo auto adattivi. La fantascienza non è più tale, tramutandosi in realtà a tutti gli effetti.
Di fatto la vetrina offerta dal CES di Las Vegas è anche l’occasione per tornare sui temi caldi promossi da Casa Nissan. Che mette nuovamente in campo la nuova Leaf. Già in vendita in Italia da dicembre scorso. Di tutt’altra pasta la concept Nissan IMx, il crossover elettrico con un’autonomia di oltre 600 km presentato all’ultimo Tokyo Motor Show.
Ma l’attrattiva Nissan a Las Vegas avrà pure un’interfaccia diretto verso il pubblico presente. Le conferenze che si svolgeranno durante il CES, vedranno la partecipazione degli Executives Nissan e dell’Alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi.




