PERUGIA - Lotta ai furti, tra malviventi ai domiciliari e anche un latitante, a capo della banda con moglie e suocera, preso dopo due anni. Questi gli ultimi colpi alla criminalità che hanno visto mettere in manette tre ladri.
In particolare, è stato rintracciato in Germania un cittadino romeno di 26 anni accusato di furto aggravato in concorso, lesioni personali volontarie aggravate, che era già evaso dalla sua abitazione a Pescara nel luglio 2022. Individuato in Romania, l'anno dopo, perché colpito da mandato di arresto europeo emesso dalla procura generale di Perugia, una volta messo a disposizione della polizia romena, in attesa dell’estradizione in Italia, era riuscito a sfuggire ai controlli.
Come spiegato dal procuratore generale Sergio Sottani, il romeno si era reso responsabile in Umbria di vari furti e rapine in diversi luoghi, tra cui Collestrada a Perugia, ai danni di un noto supermercato, insieme alla moglie e alla suocera. All’epoca, il 26enne era stato rintracciato nonostante utilizzasse false generalità e ora è in attesa di essere estradato in Italia dove dovrà espiare una pena di quattro anni e tre mesi di reclusione.
Sono invece finiti ai domiciliari un uomo di 25 anni e una donna di 22, entrambi romeni, notati a rimuovere i dispositivi antitaccheggio, prelevare merce dagli scaffali per nasconderla in una borsa, all'interno di un centro commerciale di Corciano.